Si ferma a cinque la striscia di vittorie consecutive degli Oklahoma City Thunder di Danilo Gallinari, che nella serata di ieri sono stati sconfitti a domicilio dai Boston Celtics col risultato di 112-111 al termine di una partita estremamente equilibrata.
Primo tempo ad appannaggio dei padroni di casa, che dopo due quarti giocati punto a punto, nel finale del secondo periodo, riescono a piazzare un allungo importante, chiudendo in vantaggio 61-52 grazie ad un ottimo apporto di Gallinari.
Al rientro dagli spogliatoi i Celtics sono molto più determinati dei Thunder e nel giro di pochi minuti recuperano lo svantaggio e si portano anche avanti nel punteggio. La partita rimane sui binari dell’equilibrio per tutto il quarto, con le due squadre che si sorpassano e controsorpassano. All’ultima pausa lunga dell’incontro il risultato è in parità, sul punteggio di 84-84.
Sia Thunder che Celtics sono determinate a portare a casa la vittoria e fino a due minuti dal termine il distacco tra le due squadre rimane minimo. A quel punto Kemba Walker prende in mano la partita e con due triple consecutive lancia i Celtics sul +9. I Thunder, complice un po’ di sfortuna, sbagliano diversi canestri comodi, compresi due liberi sanguinosi con Gallinari e Shai Gilgeous-Alexander, non riuscendo a restare in scia degli ospiti. Ma come ci insegna questa stagione, Oklahoma City è una squadra che non si arrende mai e grazie ad alcune ottime difese si riporta fino a -3 a 13 secondi dalla fine, quando dopo una stoppata di Schröder su Tatum, Gilgeous-Alexander ha il possesso per portare la partita ai supplementari. Il giovane talento dei Thunder pecca però di superbia, volendo giocarsi da solo il possesso decisivo invece che affidarlo a Chris Paul, finendo col perdere il pallone sull’ottima difesa di Marcus Smart.
Col libero realizzato da Walker la partita è praticamente conclusa, Paul realizza la tripla allo scadere che però può rendere solo più amara la sconfitta per Gallinari e compagni.
Proprio l’azzurro è stato protagonista di un’ottima prestazione. In 31 minuti giocati, realizza 24 punti tirando con un ottimo 8/14 dal campo e 3/6 dall’arco dei tre punti. A questi aggiunge anche 5 rimbalzi e un assist che sfortunatamente per lui non sono valsi la vittoria ai Thunder.
Sfugge dunque per l’ennesima volta in stagione il sesto successo consecutivo per Oklahoma City, che rimane comunque in un buonissimo momento di forma e si conferma una delle squadre più sorprendenti della lega.