Euroleague: ottava meraviglia per l’Efes, il Real sbanca Berlino in una partita dalle mille emozioni
La ventitreesima giornata di Turkish Airlines Euroleague si apre col successo sudato della capolista che ha la meglio solo nel finale su un mai domo Zalgiris grazie a un decisivo Shane Larkin. Il Real Madrid batte a domicilio l’Alba Berlino in una pazza partita, con un favoloso Campazzo che pareggia il record di assist in Eurolega.
ANADOLU EFES ISTANBUL – ZALGIRIS KAUNAS 96-91
Al Sinan Erdem Dome l’Efes ottiene l’ottava vittoria consecutiva contro uno Zalgiris coriaceo e costretto a cedere solo nel finale. Partono forte i lituani che sfruttano le disattenzioni difensive dei turchi per volare sullo 0-8 iniziale. Tibor Pleiss sblocca i padroni di casa dopo oltre 3′ senza canestri. Gli uomini di Ergin Ataman iniziano a macinare gioco e, un gioco da tre punti dello stesso tedesco, vale il sorpasso sul 14-13. I primi 10′ terminano con gli ospiti avanti, in gran parte grazie al 4/5 da oltre l’arco (19-20). Nel secondo quarto prosegue la sostanziale parità (28 pari al 15′) con entrambe le squadre a tirare con percentuali irreali da tre punti. Una tripla di un ispirato KC Rivers manda le squadre negli spogliatoi sul 40-43, con Shane Larkin ingabbiato dalla difesa biancoverde e fermo alla virgola. Nel terzo quarto i lituani continuano a punire dalla lunga distanza (14/19), volando sul +7 (56-61). Vasilije Micic, già a quota 22 punti, cerca di tenere a contatto i suoi e al 30′ il punteggio dice 63-65 grazie alla tripla di un redivivo Shane Larkin (9 punti nel quarto). Altre due triple lituane aprono il decisivo ultimo periodo, ma 6′ dalla fine i turchi sono solo a -1 (70-71). L’Efes completa la rimonta e, con un gioco da tre punti di Chris Singleton vola a +6 con 3′ da giocare. Negli ultimi minuti i turchi rispondono colpo su colpo al riavvicinarsi degli ospiti e le giocate di Larkin chiudono la contesa per il 96-91 finale.
I turchi soffrono moltissimo contro un commovente Zalgiris che perde nonostante le 19 triple realizzate (su 31) e i 22 punti di Zach LeDay e i 21 di KC Rivers (6/11 dalla lunga). Nella prima metà di gioco è Micic a tenere a contatto i suoi, con Larkin ad esplodere nella ripresa, chiudendo con 25 punti, di cui 15 nel solo quarto periodo!
ALBA BERLINO – REAL MADRID 97-103
Alla Mercedes-Benz Arena di Berlino il primo quarto è un inno all’attacco, con i blancos avanti di 20 punti dopo soli 8 minuti e capaci di chiudere il quarto sul 25-41! Anthony Randolph è semplicemente immarcabile nella prima frazione con 19 punti a cui si vanno ad aggiungere le 11 assistenze di Facundo Campazzo. I tedeschi provano a riprendersi dallo shock iniziale e ad inizio secondo quarto tornano a -3 con due liberi di Marcus Eriksson, riaprendo definitivamente la contesa. Un canestro di Landry Nnoko vale addirittura il sorpasso, e all’intervallo l’Alba ha completamente ribaltato la situazione: 60-50 con gli spagnoli tenuti a soli 9 punti contro i 35 tedeschi. La squadra di coach Pablo Laso si ricompone ad inizio ripresa e piazza un nuovo parziale, l’ennesimo di una pazza partita, per il 71-79 di fine terzo quarto. Il Real nell’ultimo quarto mantiene il sangue freddo e riesce a tenere un confortante margine in doppia cifra, fino a 2′ dal termine, quando i ragazzi di coach Aíto García si riavvicinano sul 93-99. Gli ospiti mantengono il sangue freddo negli ultimi possessi e portano a casa un prezioso quanto sofferto successo per 97-103.
Gli spagnoli hanno 27 punti a testa da Jaycee Carroll e Anthony Randolph, oltre ad un Facundo Campazzo che mette a referto 19 assist, pareggiando il record in Eurolega! L’Alba Berlino gioca fino all’ultimo secondo facendo sudare la vittoria alla super potenza europea; Rokas Giedraitis è il migliore dei suoi con 17 punti e 5 rimbalzi.