Kobe Bryant aveva accettato l’invito di Dwight Howard nell’aiutarlo allo Slam Dunk Contest

Nelle scorse settimane, Dwight Howard, pivot NBA dei Los Angeles Lakers, aveva chiesto ai tifosi giallo-viola di aiutarlo a convincere Kobe Bryant per fargli da spalla allo Slam Dunk Contest dell’All-Star Game NBA a Chicago dopo 11 anni di assenza del lungo ex Orlando Magic.

Come è noto, in passato fra i due c’erano stati diversi problemi conflittuali, con il ‘Black Mamba’ che aveva definito ‘troppo soft‘ l’atteggiamento del giovane Howard quando erano compagni ai Lakers, con Howard che in carriera avrebbe poi raccolto molto meno rispetto alle sue potenzialità. Recentemente, i due si erano però riappacificati soprattutto dopo l’arrivo di Howard ai Lakers, apprezzato dalle parole d’elogio dello stesso Bryant.

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.@DwightHoward wants Lakers fans' help to get @kobebryant to the #NBAAllStar Dunk Contest! (via @mcten)@LakersTalkESPN on 710 AM ESPN https://t.co/60qHVzjFMd pic.twitter.com/am8FNrWW4U

— ESPN Los Angeles (@ESPNLosAngeles) January 25, 2020

Ma secondo quanto dichiarato da Dwight Howard ad ESPN, Kobe avrebbe accettato alla fine di fargli da spalla nella gara delle schiacciate all’ASG prima che il tragico incidente di domenica 26 gennaio portasse via per sempre Bryant.

“Avrebbe fatto qualcosa per me allo Slam Dunk Contest. La sua morte mi ha spezzato il cuore. Penso a lui ogni giorno. Non posso crederci. Sono ancora sotto shock. Fa male. È dura. Non avrei mai immaginato che uno come lui potesse morire”.

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— Sports News & Videos (@robinsportsnews) February 5, 2020