L’Efes è troppo superiore e Milano affonda in Turchia
Non c’è storia in questa trasferta turca, l’Olimpia Milano soccombe -88-68 contro un Efes decisamente impressionante.
Partita difficilissima per Milano (prima di Brooks e Moraschini) che tiene botta grazie ai rimbalzi offensivi e alla vena di Gudaitis, ma il primo a spaccare il match è Singleton che punisce costantemente ogni disattenzione milanese prendendosi la scena nel primo tempo.
Sale poi in cattedra Shane Larkin con una serie di giocate semplicemente irreali, e mostra chiaramente come l’Efes sia di una categoria superiore. Milano gioca di carattere con i suoi lunghi ma la scarsa vena realizzativa di Nedovic e lo 0/5 dall’arco di Scola (su ottimi tiri va detto) condannano gli uomini di Messina che steccano troppe volte dall’arco pur trovando una solida costruzione di gioco.
Senza buone percentuali diventa impossibile vincere a Istanbul e l’Efes fa il gap senza più guardarsi indietro. Per Milano è meglio spostare il pensiero a Tel Aviv.