Si ferma a cinque la striscia di vittorie consecutive degli Oklahoma City Thunder di Danilo Gallinari. Nella notte NBA ad imporsi al Well Fargo Center di Philadelphia, sono stati infatti i padroni di casa, col risultato finale di 120-113 al termine di una partita combattuta per tutta la sua durata.
Primo quarto molto equilibrato, con le squadre che si scambiano canestri, grazie anche a delle difese rivedibili. Alla pausa il punteggio è di perfetta parità 31-31.
Al termine del secondo quarto, i Sixers riescono ad allungare, dopo aver sofferto per larghi tratti della frazione i tre play dei Thunder e chiudono in vantaggio alla sirena di 10 punti. Protagonista del primo tempo Joel Embiid, che dopo una lotta a rimbalzo, è costretto ad abbandonare il campo per un infortunio al dito, che dalle immagini televisive fa pensare al peggio. Nonostante lo spavento, il giocatore torna sul parquet ancora prima dell’intervallo col dito semplicemente fasciato dopo aver appurato che si trattava “solamente” di una distorsione.
Nel terzo quarto OKC riesce a tornare in partita grazie alle triple di Gallinari e ad un monumentale Steven Adams, che approfittando di un Embiid in non perfette condizioni fisiche, domina sotto canestro. A fine frazione i Thunder sono tornati a -4, sul 90-86.
Ancora una volta, come spesso accade quando in campo c’è Oklahoma City, l’ultimo quarto è quello decisivo. Philadelphia riesce a mantenere il vantaggio, seppur minimo, sfruttando anche i molti errori ai liberi dei Thunder, i quali non riescono neppure a sfruttare al meglio i possessi che gli avrebbero permesso di mettere la testa avanti nel finale. Così i 76ers ne approfittano e con i big three Embiid, Simmons e Harris mette la parola fine alla partita.
Serata complicata per l’azzurro Danilo Gallinari, che nel primo tempo fatica ad entrare nel match e chiude la prima frazione con soli 4 punti e 6 rimbalzi. Nella ripresa, specialmente nel terzo quarto, intraprende un vero e proprio duello con Horford e pur subendo in difesa, riesce a scaldarsi al tiro e realizza due triple decisive per permettere ai suoi di rientrare in partita. A fine partita il tabellino recita 18 punti, 7 rimbalzi, 2 assist ed un recupero in 29 minuti di gioco.
Poco male per l’azzurro e compagni, che già stanotte avranno la possibilità di rifarsi andando a far visita ai Brooklyn Nets degli infortunati Irving e Durant. Partita importante per questi Thunder che sembrano poter puntare ai playoff ad Ovest.