Per la 14ma giornata del campionato di LBA Legabasket Serie A l’Umana Reyer Venezia sbanca il PalaBigi di Reggio Emilia battendo la Grissin Bon per 85-104 conquistando la prima vittoria esterna in campionato, importantissima per restare aggrappata alle speranze di Final Eight di Coppa Italia.
Venezia la vince con un maestoso 17/26 dalla linea dei 6.75, il 65%, e con un cambio di marcia repentino nella seconda metà dell’incontro: il momento decisivo con Bramos e Mazzola a bersagliare la retina avversaria a fine terzo quarto per la prima doppia cifra di vantaggio (63-74 al 29′), poi con Tonut prima e Bramos poi a chiudere il match con Mitchell Watt a mettere il punto esclamativo a fine incontro. La Reggiana la perde per calo di intensità e energia difensiva nel secondo tempo, punita dalle % degli ospiti, cercando di capire quante colpe sono proprie.
Cronaca del match
Primo quarto sul filo dell’equilibrio con prima la Grissin Bon a prendere l’inerzia grazie alle incursioni di Mekel e i canestri di Upshaw e Owens per il 14-9 dopo 4′, poi è la Reyer con Watt e Daye a rispondere causa anche un antisportivo di Johnson-Odom, ma la tripla di Fontecchio porta il pareggio a quota 22 dopo 9′. E’ un primo periodo con difese allegre e attacchi ad alti ritmi che si chiude sul 29-30 a favore della Reyer con De Nicolao a rispondere ai canestri di Johnson-Odom e Pardon. Secondo quarto e continua a dominare l’impasse con le due squadre a scambiarsi continui canestri: De Raffaele rischia il doppio pivot con Watt e Vidmar insieme, ma Reggio risponde presente con un positivo Pardon, 38-39 al 14′. Watt e Chappell danno il +6 ospite sul 43-49 dopo 17′, Vojvoda in gran spolvero risponde al break di Venezia, l’alley-oop di Poeta finalizzato da Owens piazza il pareggio reggiano sul 52-52 dopo 19′, ma il finale di tempo è tutto di Austin Daye che porta l’Umana Reyer sul 52-58 all’intervallo con sei punti di fila personali tra cui la tripla in transizione a fil di sirena.
Si ritorna in campo e la Reggiana guidata dal cuore di Leonardo Candi mette la testa avanti sul 62-61 al 22′, Vidmar in post è efficace ma un suo antisportivo riaccende Reggio che riduce il gap sul 63-65 al 24′. De Raffaele si affida sotto canestro a Mazzola-Daye, e la mossa funziona: gli oro-granata con le triple di Bramos e Mazzola prova a scappare sul 63-71 dopo 28′, time-out Buscaglia. Prima Mazzola poi Cerella con canestri pesanti danno all’Umana Reyer il +11 sul 66-77 come massimo divario a favore di Venezia, ma il terzo quarto termina sul -9 Reggiana con il jumper dall’angolo di Candi, 70-79 dopo tre quarti. Ultimo periodo: Stefano Tonut con le incursioni a canestro fa male alla compagine emiliana che va sotto di 16 sul 70-86 dopo il canestro di Mazzola per interferenza di Pardon, time-out Buscaglia a 8’02” dalla fine. La Grissin Bon soffre contro l’aumento di intensità veneziana che con la 16ma tripla su 25 tentativi vola sul +17, 74-91 a 4’16”, time-out Buscaglia. Watt con la schiacciata e Stone con la tripla danno il +20 veneziano a 3’07” dal termine. Owens è l’ultimo a mollare per la Grissin Bon ma Watt mette i titoli di coda facendo sorpassare quota 100 a Venezia. Finisce 84-105 per la Reyer Venezia che festeggia la prima vittoria esterna stagionale in campionato.
Grissin Bon Reggio Emilia – Umana Reyer Venezia 85-104 (29-30; 52-58; 70-79)
Reggio Emilia: Johnson-Odom 11, Fontecchio 10, Pardon 7, Candi ,10 Poeta 3, Vojvoda 13, Infante, Soviero ne, Owens 18, Upshaw 4, Diouf ne, Mekel 9. Coach: Maurizio Buscaglia.
Venezia: Casarin 2, Stone 6, Bramos 12, Tonut 7, Daye 17, De Nicolao 10, Vidmar 6, Chappell 12, Mazzola 8, Pellegrino, Cerella 3, Watt 21. Coach: Walter De Raffaele.
Arbitri: Alessandro Vicino, Denis Quarta e Martino Galasso.
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