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Home Serie A Pistoia banchetta contro Pesaro nella gara delle 12. Per la Carpegna quasi una condanna

Pistoia banchetta contro Pesaro nella gara delle 12. Per la Carpegna quasi una condanna

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La OriOra, dopo un anno e mezzo molto tribolati, torna ad essere inarrestabile al PalaCarrara e batte anche una coriacea Pesaro che con questa sconfitta rischia di compromettere, in maniera quasi decisiva, il proprio campionato. Una prestazione monstre di Terran Petteway (32 punti, 12/19 al tiro, 6/10 da tre punti e 33 di valutazione) ed una grande gara di Zabian Dowdell, unita ad una buona prestazione del collettivo, hanno permesso ai padroni di casa di superare un duro ostacolo, con una Carpegna che non ha mai mollato.

Primo quarto da 27 a 26 con Pistoia che sale sul +7 e gli ospiti che ribaltano la situazione, andando a condurre di cinque punti a metà del secondo periodo. Un ottimo Vasa Pusica ed un mortifero Troy Williams (fermato dai crampi nel finale, ma un buon esordio) garantiscono punti e qualità agli uomini di Sacco che rimangono assolutamente in partita e trovano l’ultimo vantaggio dopo “30 secondo dell’ultimo periodo.

Un parziale da 14/2 dei padroni di casa però placa le velleità ospiti, con Salumu, Petteway e Dowdell a gestire il finale, per una vittoria che tiene Pistoia avanti in classifica a Trieste e la stessa Pesaro, ancora a zero punti.

OriOra Pistoia – Vuelle Pesaro 91-79 (27-26 / 41-46 / 68-66)

OriOra Pistoia: Della Rosa (7), Petteway (32), D’Ercole (3), Quarisa ne, Brandt (11), Salumu (5), Landi (9), Dowdell (17), Johnson (3), Wheatle (4). All. Michele Carrea

Vuelle Pesaro: Barford (14), Drell (0), Mussini (0), Williams (17), Pusica (21), Miaschi (0), Eboua (10), Chapman (5), Tote (10), Zanotti (2). All. Giancarlo Sacco