Sassari con l’ufficializzazione di Caleb Grenn, completa il suo starting five e aspetta l’ultimo nome per chiudere il parco giocatori che affronterà il campionato 2013-2014, dopo la rescissione di Pinton, il nome da ufficializzare è quello di Juan Fernandez.
Classe ’90, nato in Argentina ma tesserabile come passaportato Italiano, Fernandez è arrivato in Italia grazie a Milano che gli ha offerto il suo primo contratto professionistico dopo aver concluso la sua avventura al college di Temple; vanta già delle presenze nella nazionale under18 Argentina con la quale ha partecipato ai mondiali di categoria e ha vestito la casacca di Brescia in Legadue nell’ultima stagione, sfiorando la promozione in LegaA, sfumata poi per merito di Pistoia.
Linea Verde quindi per la Dinamo che, al di là dei giochi di parole con la nuova coppia Green – Green (al contrario del duo Diener – Diener, questa volta non ci sono legami di parentela), ha deciso di puntare molto sui giovani talenti, inquadrando la LegaDue come il miglior percorso di crescita e maturazione delle sue future stelle; Fernandez come già detto ha giocato con la maglia della Centrale del latte e insieme a Tessitori (l’anno scorso in prestito a Forlì), costituiranno una coppia Play Pivot in panchina, totalmente all’esordio nel massimo campionato, con alle spalle proprio una stagione nella seconda lega Italiana; in due totalizzano 42 anni, appena 4 in più del capitano della Dinamo Vanuzzo.
La scelta di puntare sulle future stelle del basket, conferma la voglia di credere nel settore giovanile da parte della società Sarda, e a testimonianza di questo è arrivata anche la firma di Massimo Bisin per tre anni, come responsabile tecnico del settore giovanile. Una scelta importante data la carriera dell’allenatore Milanese per il futuro di Sassari, che dopo aver raggiunto la bella soddisfazione di vedere il prodotto di casa Marco Spissu con la maglia della nazionale Under18 impegnato negli Europei di categoria in Lettonia, vuole puntare ancora di più sul vivaio per creare una base solida per il futuro, che non interesserà solo i giovani talenti sardi ma che guarderà anche oltre il Tirreno.
Con l’arrivo di Fernandez si dovrebbe chiudere il parco giocatori che prenderà parte al prossimo campionato, ai quali presumibilmente oltre il già citato Spissu, dovrebbe unirsi come nella passata stagione, qualche altro elemento, sia per tenere alto il livello degli allenamenti, facendo rifiatare durante la settimana i giocatori più utilizzati (quest’anno l’Eurocup prevederà un minimo di 10 partite solo nella fase iniziale a gironi), sia per essere schierato proprio nelle partite di coppa.
Il Ds Pasquini aveva previsto un bilanciamento migliore dei minutaggi rispetto al campionato appena concluso e il talento delle giovani promesse alla corte di Sacchetti, ormai rodato sulle rotazioni più ampie, dovrebbe garantire seppur non da subito, questo tipo di alchimia.
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