ESCLUSIVA – Trento, coach Buscaglia: “Non saremo più la matricola ma vogliamo ripeterci come sorpresa”
Se miracolo c’è stato (e c’è stato) in Trentino con l’Aquila Basket Trento il merito è gran parte da attribuire a coach Maurizio Buscaglia. Campione d’Italia dei Dilettanti nella stagione 2011/12, vincitore della Coppa Italia di LegaDue e semifinalista dei PlayOff Promozione, con annesso vanto di aver eliminato la corazzata Sigma Barcellona con un 3-0 che ancora non fa dormire sereno il presidente Bonina che tanto aveva investito per raggiungere la massima Serie.
Trento riparte, con le stesse ambizioni, con la stessa voglia di stupire e per farlo non c’era miglior modo se non quello di rinnovare, con un biennale, il posto in panchina di coach Buscaglia. “La chiave di queste stagioni – racconta in esclusiva ai nostri microfoni coach Maurizio Buscaglia – così esaltanti è da trovare nel fatto di esserci sempre posti degli obiettivi a breve termine e di crescere nel corso della stagione. Organizzazione, duro lavoro e la testa di riuscire a concentrarsi solo sulla prossima partita sono state le nostre prerogative che ci hanno permesso di essere più pimpanti nella fase terminale della stagione. Poi sicuramente episodi, come la vittoria della Coppa Italia, ci hanno dato quel qualcosa in più”.
L’Aquila che verrà è ancora una squadra in cantiere ma la dirigenza bianco-nera ha le idee ben chiare: “Ripartiremo dalla stessa base degli scorsi anni. L’obiettivo è di portare a Trento gli uomini giusti per quello che vogliamo fare, giocatori che hanno fame di affermarsi e che hanno intenzione di crescere insieme a tutta la squadra. Molte volte giocatori anche meno quotati riescono ad esprimersi al meglio perché si trovano in un contesto di gioco positivo ed è quello che faremo. Cercheremo di vincere il più possibile consapevoli che non saremo più la matricola del campionato ma vogliamo ripeterci come sorpresa”.
Si riparte da Forray, Spaghero e Pascolo mentre è ufficiale la separazione da Luca Conte in cerca di una squadra che possa garantirgli un minutaggio maggiore: “Ha fatto una stagione ottima adattandosi in ruoli a lui congeniali e non. E’ stato bravissimo e lo ringrazio per quanto fatto durante tutta la stagione, è anche merito suo per la stagione che siamo riusciti a fare. E’ comprensibile che in questa fase della sua carriera sia in cerca di piazze che possano permettergli un minutaggio più ampio e gli auguro ogni bene”.
Per uno che va un altro che invece può considerarsi (quasi) ancora un giocatore dell’Aquila Basket Trento, BJ Elder: “Ci sono tante probabilità che resti con noi anche nella prossima stagione al punto da dire che aspettiamo solo l’ufficialità. Abbiamo manifestato la nostra volontà di tenerlo in squadra e dall’altra parte ho visto una gran volontà a ricambiare la cosa. Attendiamo, comunque, i dettagli per avere conferma di una risposta che per il momento è decisamente positiva. E’ importante poterlo confermare non solo per il valore tecnico del ragazzo ma anche per garantire una continuità col progetto dello scorso anno e lui, pur essendo americano, ha saputo integrarsi a perfezione con la città”.
Sarà un campionato diverso da quello della scorsa stagione in seguito alla riforma dei campionati che riporta al dilettantismo la LegaDue. Tuttavia, alcune realtà iniziano a muoversi con più prontezza rispetto ad altre delinando una certa gerarchia: “Ci sono sicuramente delle favorite e sono quelle che, con maggiore disponibilità, si muovono meglio sul mercato. Avanti a tutti piazze come Barcellona-Verona-Napoli-Torino che sono solide dal punto di vista societario e puntano in alto. Mi piace anche come si sta muovendo Capo d’Orlando. Sarà, ad ogni modo, un campionato bello ed equilibrato basti pensare a come si è livellato verso l’alto quello dello scorso anno nonostante non ci fossero retrocessioni”.
Un sentito ringraziamento a coach Buscaglia e all’Ufficio Stampa dell’Aquila Basket Trento per la concessione di questa intervista.
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