ESCLUSIVA | Daniel Hackett: “Oggi abbiamo giocato da campioni in carica”
BARCELLONA – Dopo la stratosferica e inattesa vittoria del CSKA Mosca sul campo del Barça per 67-96 in Turkish Airlines Euroleague, abbiamo avuto modo di scambiare quattro chiacchiere con Daniel Hackett, alla sua seconda stagione alla corte di Dimitris Itoudis.
In due anni in Russia l’azzurro è cresciuto molto, fino a diventare una pedina forndamentale nello scacchiere della compagine campione d’Europa in carica. Anche contro il Barça, Hackett ha portato a termine uno straordinario lavoro difensivo, condito da 9 punti, 3 rimbalzi, un assist e una rubata in 20 minuti (11 di valutazione).
BasketItaly: Vi aspettavate una vittoria così netta?
Daniel Hackett: “Così netta no. È stata una serata per noi importante, nella quale abbiamo giocato con lo stampo dei campioni in carica e con l’attitudine difensiva di una squadra che è venuta qua per fare risultato. Sinceramente avevamo lavorato molto bene durante la settimana, e ci tenevamo tanto a questa partita, quindi siamo arrivati belli motivati, belli carichi. La squadra ha girato molto bene e da subito abbiamo dato un bello schiaffo al Barcellona, che è una squadra con moltissimo talento e che sta facendo molto bene”.
BI: Si tratta della prima sconfitta in casa del Barcellona sia in campionato che in coppa. Voi cosa avete avuto in più rispetto ad altri per riuscire a batterli?
DH: “Siamo tornati alle basi di quello che abbiamo dimostrato di saper fare in alcune partite e l’abbiamo fatto con determinazione. Siamo tornati a difendere, a parlarci, ad andare sulle palle sporche, a recuperare palloni e ad aiutarci difensivamente. Quando abbiamo quest’attitudine difensiva, questa voglia di aiutarci a vicenda, poi le cose in attacco le cose vengono molto meglio”.
BI: Dopo l’infortunio di Will Clyburn c’era stato qualche dubbio sulla squadra, ma oggi con questa vittoria avete dimostrato il vostro valore.
DH: “Ovvio che abbiamo perso un pezzo importantissimo del nostro scacchiere. È un giocatore che è difficile sostituire… Come aveva detto il nostro presidente, è un giocatore che può disimpegnare quattro ruoli, ed era la colonna di questa squadra, quindi dobbiamo rimboccarci le maniche, dobbiamo trovare altri modi per essere efficaci, però la fiducia non la perdiamo, anche se abbiamo fatto qualche passo falso. Questa è una maratona lunghissima di tantissime partite, bisogna rimanere concentrati e cercare di fare risultato più volte possibile”.
BI: I tuoi compagni di reparto sono cambiati: da Nando De Colo e Sergio Rodríguez a Mike James. Come sono cambiati il tuo ruolo ed il backcourt della squadra?
DH: “Penso che il mio ruolo non sia cambiato tanto per questa squadra: so quello che posso dare, so quello che posso fare e cerco di farlo al meglio possibile. È ovvio che sono cambiate certe dinamiche, sono cambiate certe abitudini, abbiamo avuto e stiamo avendo dei periodi di assestamento, ci stiamo conoscendo… Non è che abbiamo perso Pinco Pallino [sorride]: abbiamo perso due grandi campioni, e oltre a loro due abbiamo perso anche Higgins e Othello Hunter, quindi la squadra è nuova e non è semplice. Con Mike mi trovo molto bene: è un compagno di reparto con tanto talento e piacevole con cui giocare; Janis Strelnieks è un grandissimo campione, Hillard… Sono giocatori di grande caratura, quindi sono contento di essere qua e spero di restarci il più possibile”.
BI: Dove arriverà il CSKA quest’anno?
DH: “Speriamo dove vogliono arrivare tutti: alle Final4, pero poi vedere di giocarcela. Ovvio che l’obiettivo è quello lì”.
[Immagine di copertina: Credit – Carlos Calvillo per BasketItaly]