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Avellino, via al mercato: Lakovic confermato, Hunter e Cavaliero vicini, piace Callahan

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Ore febbrili in casa Scandone Avellino, con i tifosi irpini in fermento per gli attesi colpi di mercato pronti ad essere ufficializzati e la conferma ormai, con ogni probabilità, certa del play Jaka Lakovic. Trattative calde per l’ex sassarese Othello Hunter e Daniele Cavaliero in uscita da Pesaro, mentre piace l’ala piccola ex Barcellona Pozzo di Gotto Craig Callahan.

Con il contratto biennale già firmato, come assicurano dall’ambiente avellinese, non resta che ufficializzare il primo vero colpo di mercato della Scandone ovvero la conferma del play campione d’Europa nel 2009/10 con il Barcellona, Jaka Lakovic. Lo sloveno dopo giorni di dubbi e incertezze, ha sciolto tutti i condizionali rifiutando le offerte recapitategli dall’estero e accettando di far parte del nuovo ambizioso progetto Avellino con il ruolo il leader in campo e fuori.

Le trattative più calda in questo momento con maggiore probabilità di andare in porto, porta il nome dell’ex centro sassarese nel 2010/11 Othello Hunter. Il giocatore statunitense dopo l’avventura italiana, si trasferì in Cina allo Shandong Lions per poi fare le valigie nel Febbraio 2012 direzione Ucraina nella squadra allora allenata da Luca Bechi. Ultima apparizione nella stagione successiva in Spagna, con la casacca del Valladolid con cui è sceso sul parquet per 19 partite. Per il ruolo di vice play da affiancare a Lakovic, resta molto forte la candidatura di Daniele Cavaliero, in uscita dalla Vuelle Pesaro non potendosi permettere il suo ingaggio. Nell’ultima stagione per lui una media di 10.8 pt messi a referto in 27.7 minuti giocati con il 45.2% da 2 punti e il 37.2% da oltre l’arco.

Ultime indiscrezioni per coprire lo spot di ala piccola, portano la squadra irpina sulle tracce del cestista statunitense ma naturalizzato italiano Craig Callahan. Conosciuto in Italia per le esperienze di 2 anni fa a Brindisi in Legadue, con cui conquistò la promozione nella massima serie, e l’anno scorso a Barcellona Pozzo di Gotto, fermandosi al primo turno di playoff, il giocatore pare essere stato individuato come reale obiettivo per completare il roster di coach Vitucci.