Euroleague: Vittorie esterne di Stella Rossa e Olympiacos, terza consecutiva per Valencia
Le decima giornata di Turkish Airlines Euroleague non è stata avara di sorprese e bella pallacanestro. La Stella Rossa Belgrado ha dato il via al secondo turno settimanale imponendosi all’ultimo sospiro alla Zalgirio Arena, più facile il successo dell’Olympiacos in casa dell’Alba Berlino e il Valencia Basket ha sorpreso raccogliendo la terza vittoria consecutiva sconfiggendo il Khimki.
Ripassiamo brevemente quanto avvenuto a Kaunas, Berlino e Valencia.
Zalgiris Kaunas – Stella Rossa Belgrado 59-61
Lo Zalgiris voleva assolutamente riassaporare la vittoria europea davanti al pubblico amico, ma ha ceduto nel finale. Dopo un bel primo quarto (21-16), i serbi hanno rimontato, andando negli spogliatoi sul 31-33. Seconda metà della sfida all’insegna dell’equilibrio e decisa dagli episodi, che hanno premiato la tenacia della squadra ospite.
- Zalgiris: Edgaras Ulanovas (11 punti, 5 rimbalzi), Marius Grigonis (11 punti), Jock Landale (10 punti, 6 rimbalzi)
- Stella Rossa: Billy Baron (14 punti, 4 rimbalzi), Lorenzo Brown (12 punti, 5 rimbalzi, 3 assist).
Alba Berlino – Olympiacos 80-99
Uno spettacolare primo quarto con un parziale di 17-30 ha appianato la strada all’Olympiacos, che non ha avuto problemi a sbarazzarsi di un’Alba Berlino in difficoltà per 40 minuti. Vittoria collettiva per gli uomini di Kestutis Kemzura, che risalgono in classifica e fanno capire di essere sempre una squadra pericolosa.
- Alba: Marcus Eriksson (16 punti), Makai Mason (15 punti, 3 rimbalzi)
- Olympiacos: Augustine Rubit (16 punti, 8 rimbalzi), Georgios Printezis (15 punti), Kostas Papanikolau (12 punti, 4 rimbalzi)
Valencia Basket – Khimki 89-84
Pensare a una vittoria del Valencia Basket sul Khimki una settimana fa, quando i taronja erano ultimi in classifica e i russi nel gruppo di testa era davvero impensabile. Il bello della pallacanestro è che è uno sport imprevedibile, e la compagine di Jaume Ponsarnau ha vinto quattro partite nel giro di sei giorni: tre in Eurolega e una in campionato. Atmosfera opposta alla Fonteta, con volti contenti e soddisfatti.
Trascinati dalle doppie doppie di Quino Colom (12 punti, 11 assist) e Mike Tobey (15 punti, 10 rimbalzi) e alla prestazione maiuscola di Bojan Dubljevic a tutto campo (18 punti, 7 rimbalzi e 29 di valutazione), i padroni di casa sono riusciti a rimontare uno svantaggio di 16 punti. Il Khimki è infatti partito meglio, chiudendo il primo quarto in vantaggio 26-33, ma aumentando l’aggressività in difesa e l’effettività in attacco, all’intervallo i padroni di casa si sono trovati avanti 51-48. Seconda parte della sfida equilibrata, ma con il Valencia Basket sempre un passo avanti, con l’ottima intesa Colom-Tobey che ha creato difficoltà ai rivali.
Il Khimki esce ridimensionato dalla sua doppia trasferta spagnola: dopo la netta sconfitta di Madrid è seguita un’altra debacle. Proprio come 48 ore prima, Alexey Shved non è stato accertato: solo 11 punti (1/8 in triple) hanno penalizzato gli uomini di Rimas Kurtinaitis, che hanno trovato in Stefan Jovic il proprio miglior giocatore: 19 punti, 11 assist e 33 di valutazione.