Vanoli – Fortitudo: Martino a Cremona per costruire. Sacchetti accoglie Happ e punta a migliorare

Una sfida di inediti questa sera al Pala Radi. A fare visita alla giovane Vanoli di coach Sacchetti è la Fortitudo guidata nel suo tour in giro per l’Italia di ritorno in Serie A da Antimo Martino. Ad accomunare i due club la settimana di preparazione dopo una sconfitta nel precedente turno. A dividerli invece la settimana di mercato in entrata e uscita nel cremonese. Sacchetti ha infatti dato il benvenuto al nuovo americano appena acquisito dall’Olympiacos: Ethan Happ. Per il giovane che nella scorsa annata ha militato in NCAA con l’università del Wisconsin, pochi i minuti in Europa fino ad ora, tutti in EuroLeague vestendo la maglia dei greci del Pireo. Happ prende il posto di Matt Tiby, connazionale che giunto alla corte del coach italiano non ha rispettato le aspettative. Un pre-partita diviso in due per Sacchetti che ha appunto condiviso lo spazio in conferenza stampa proprio con il suo nuovo innesto. Per il tecnico di Cremona necessario risolvere i problemi già da questa sera, riuscendo a varcare i limiti offensivi dimostrati nelle ultime gare. Con Travis fuori rotazione e qualche acciacco per altri elementi del roster, il lavoro del mister azzurro si è concentrato in settimana sulla fluidità per ovviare alle pesanti carenze contro Cantù. Giocare in casa potrà certamente aiutare la Vanoli che cercherà, basandosi sul lavoro in campo, di trovare nuove motivazioni per il proseguimento della stagione. Fiducioso dell’inserimento di Happ, il tecnico si è appellato ai suoi ragazzi, con i quali, ha rimarcato, è necessario costruire una mentalità più solida per tutti i tipi di sfide.

Giudizio meno drastico sulla sconfitta di domenica quello di Martino che si è dimostrato ieri sereno e fiducioso nelle capacità del suo team. Per battere Cremona sarà necessario dimostrare di avere la determinazione adeguata a trionfare in trasferta contro una squadra che seppur non dello stesso spessore di Brescia ha dimostrato di saper colpire in maniera dura gli avversari. Necessario dare a Brescia quel che è di Brescia secondo Martino, che ha respinto categoricamente l’idea di una cocente sconfitta settimana scorsa. Per una squadra come la Vanoli di Sacchetti sarà necessario non concedere canestri nei primi minuti (punto forte del sistema di gioco dei lombardi) e limitare i tentativi dei padroni di casa di gestire il ritmo partita. Non ha dubbi Martino per quanto riguarda la mentalità che, secondo esperti, sarebbe indirizzato verso un adeguamento al ribasso delle potenzialità di questa Fortitudo contro squadre più solide. Inutile ragionare con i pronostici. Compito dei suoi è quello di lavorare con convinzione in campo e durante la settimana e metabolizzare nella maniera più proficua sconfitte come quella contro la Leonessa. Darsi per vinti non fa certo parte della filosofia tanto della Vanoli quanto della Fortitudo.