BCL: Sassari è un rullo in attacco, colpo esterno a Torun
Evans e compagni non soffrono la lunga trasferta in Polonia e trovano una nuova vittoria in Champions, in una gara in cui la parola difesa è dimenticata dalle due squadre, la parola attacco è invece ben chiara nella mente dei Sardi, che con un ultimo quarto praticamente perfetto, chiudono una gara per larghi tratti in equilibrio.
La cronaca:
Sassari prova a sfruttare la superiorità tecnica e fisica di Evans nei primi minuti, che gode delle attenzioni difensive concesse a Pierre; il lavoro nel pitturato di Bilan poi, permette al Banco di sfiorare la doppia cifra di vantaggio, ma in una gara che da subito concede la sensazione che vincerà chi segnerà di più e non chi farà segnare di meno, i padroni di casa, rimangono in scia, Hornsby mette in luce qualche difetto sulla difesa sugli esterni e al 20′, Sassari guida solo di un punto: 52-53.
Il ritorno in campo dopo la pausa lunga, non muta il canovaccio della gara, Sassari colpisce sistematicamente dalla lunga distanza con Spissu protagonista, concretizzando in punti, la scelta difensiva dei padroni di casa, di raddoppiare sistematicamente Pierre nel pitturato; la sensazione è che i Sardi siano in grado di fuggire, ma uno scatenato Wright, vecchia conoscenza del campionato Italiano e, Aminu, visto a Brindisi qualche stagione fa, permettono al Torun di chiudere ogni strappo e di portare ancora una volta la propria squadra a contatto, nonostante un punteggio altissimo: 80-81 al 30′.
L’ultimo quarto è quello decisivo, Sassari parte bene, cambia difesa su Wright e toglie i punti di riferimento all’attacco polacco, Jerrells ed Evans convertono in punti la fiducia nata dalle giocate difensive e nasce un break di 10-0 che mette alle corde i padroni di casa; la reazione del Torun per chiudere la forbice, sbatte ancora una volta sulla precisione e sulla pazienza nell’attaccare i raddoppi difensivi da parte degli uomini di Pozzecco, che corrono anche in contropiede confezionando il +17, che di fatto chiude la partita con 3’30” di anticipo; gli ultimi minuti sono di pieno controllo e Sassari espugna il parquet polacco per 95-113