I campionati U20 delle Nazionali azzurre si sono rivelati ricchi di soddisfazione per ora, con entrambe le squadre capaci di vittorie inaspettate e chiamate a due partite decisive oggi.
Se da un lato la Nazionale Femminile affronterà la Serbia in una partita da dentro o fuori ai quarti (palla a due alle 13), dall’altro gli Azzurri guidati da coach Sacripanti giocheranno contro la Slovenia per il primo posto nel girone.
La squadra guidata da Antonio Molino è arrivata ai quarti da assoluta protagonista, inanellando 5 vittorie consecutive dopo la sconfitta all’esordio contro la Francia. Da quella sconfitta, la marcia è stata perfetta: vittoria facile contro l’Ungheria per 55-36 e poi vittoria thrilling contro la Russia per 47-46, con un canestro a 4” dalla fine di Francesca Dotto, canestro che ha permesso all’Italia di raggiungere la seconda fase con 2 punti in virtù proprio di questa vittoria. Con questo canestro, la giocatrice azzurra, si è confermata sempre più leader della giovane compagine azzurra, anche in virtù dell’esperienza maturata con la Nazionale maggiore. Nella seconda fase dopo la vittoria in apertura contro la Svezia (66-47), l’Italia sfida e batte le padrone di casa della Turchia, nella loro (finora) unica sconfitta del torneo. Ancora una volta è stata decisiva Francesca Dotto, che con la sua difesa asfissiante ha obbligato a ben 11 turnover la playmaker turca Cakir. In una giornata storta al tiro (14.3% dal campo) ha comunque inciso sulla partita, lasciando la scena in attacco alla sua gemella Caterina, top scorer con 14 punti a referto. Alla fine il risultato premierà le Azzurre per 54-46, spalancando le porte dei quarti di finale. La fase ad eliminazione diretta è stata raggiunta solo come terze nel girone, nonostante la convincente vittoria contro la Germania di due giorni fa (77-64), a causa dell’arrivo a 3 con Francia e Turchia (5-1 il record) che non ha premiato le Azzurre vista la differenza canestri. Il quarto con la Serbia non è sicuramente dei più abbordabili, e 
può essere visto come un remake dei quarti della Nazionale maggiore, quando, dopo una partita punto a punto, la squadra di coach Ricchini è stata beffata nel finale, interrompendo bruscamente il sogno azzurro. La chiave della partita sarà ancora una volta la difesa delle nostre, che dovranno limitare le capacità di assist della playmaker serba Stanacev, leader del torneo per assist distribuiti. Vedremo quanto la voglia di rivalsa di Francesca Dotto e Alessandra Formica (convocate anche nella maggiore) sarà decisiva in questo match senza appello.
Tutt’altra situazione invece per l’U20 maschile, che dopo le vittorie con Francia e Repubblica Ceca, cerca il primo posto nel girone contro la Slovenia. Decisivo potrebbe rivelarsi il giorno di riposo concesso ieri dal calendario alla truppa di coach Sacripanti, sopratutto in virtù del fatto che gli avversari arrivano alla quarta partita in quattro giorni. Slovenia che già ieri ha faticato non poco contro i cechi, ma che può contare su due lunghi che possono mettere in difficoltà gli Azzuri: Dimez e Bolcina (rispettivamente 212 e 208 cm). Il primo è il leader della squadra sia per quanto riguarda i punti, sia per quanto riguarda i rimbalzi (13.7 e 6.7 ad ogni allacciata di scarpe); oltre i due lunghi c’è anche il play Rupnik da tenere sotto controllo. Ancora una volta non resterà che vedere se a decidere la partita sarà la corsa e la tenacia della squadra azzurra, oppure la fisicità che gli avversari possono sempre vantare su di noi. Dalle 12.30 lo scopriremo.
