Questa mattina, presso la sala stampa del Palazzetto dello Sport, è stato presentato Luca Dalmonte, nuovo Head Coach della Virtus Roma. L’allenatore e il general Manager Nicola Alberani hanno espresso le prime impressioni sulla stagione che sta per iniziare. «Sono emozionato, – ha esordito coach Dalmonte – l’emozione figlia di quello che sento e del luogo in cui mi trovo. Prima di iniziare vorrei ringraziare Marco Calvani per ciò che ha scritto e detto e per la telefonata che ha speso nei miei confronti. Sono molto emozionato, sono consapevole che la stagione appena conclusa è stata fantastica. Ho letto che è stata definita ai limiti dell’irripetibile dagli stessi protagonisti. Sono emozionato per le grandi sensazioni e le responsabilità, ma il peso di queste non rappresenta un problema. Bisogna essere consapevoli che ci sono ed avere la forza per gestirle. Da parte mia c’è grande motivazione per affrontare la prossima stagione. Ho avuto nei giorni scorsi la possibilità di parlare con Alberani e condividere le prime idee, proprio da questo vorrei partire per esprimere un concetto: credo nel lavoro di squadra, che significa trovare delle condivisioni e lavorare cooperando. Questo è un concetto che oggi appartiene alla collaborazione con il gm nella costruzione della squadra e che deve appartenere al prossimo staff. Il mio dovere è affidare ai collaboratori e ai giocatori la massima libertà di espressione. Il lavoro di tutti è migliore del lavoro di ogni singolo, formare una squadra per lo staff significa dare un esempio a tutti i giocatori che la forza di tutti è migliore di quella dell’individuo. Condividere e collaborare devono essere le idee per il gruppo giocatori, al raduno ci ritroveremo come singoli e avremo bisogno di essere una squadra nel più breve tempo possibile. Per farlo serve un atteggiamento di disponibilità, servono delle regole e degli obiettivi da condividere, in tutto questo la parola collaborazione deve apparire ed e far parte di noi stessi. Deve essere una squadra in cui non esiste “io” ma esiste “noi”, una squadra in cui il lavoro quotidiano deve essere la base di quello che saremo la domenica e, da quest’anno, anche il martedì, in cui il sistema, che sia attacco o difesa, sia dominante. Non chiedetemi opinione su singolo giocatore, il mio soggetto è la squadra. Il “noi” deve valere per la squadra ma prima di tutto per me, si vince e si perde insieme. Dovrà essere un sistema con un’organizzazione difensiva e un’identità di squadra, con delle regole in cui riconoscersi. E’ grazie alle regole che ognuno di noi ha la possibilità esprimere proprio talento. sarà un sistema attacco-difesa dentro al quale non ci sarà una limitazione del talento, ma una sua espressione massimale gestita dalle regole. Il mio compito è quello di mettere ogni giocatore nelle migliori condizioni per esprimersi trovando situazioni, spazi e tempi giusti. Obiettivi? Difficile parlarne oggi, sia la nostra che le altre squadre sono in cantiere. Credo che al di là degli obiettivi dichiarati e condivisi sarà necessario partire con la giusta energia. L’unica promessa che è possibile fare oggi è cercare di migliorarsi giorno dopo giorno».
Queste le parole del gm Nicola Alberani: «Voglio Ringraziare Luca per l’entusiasmo e l’energia con cui si è buttato in questa avventura. E’ stata una trattativa veloce dovuta alla sua voglia di venire qua. Sin dall’inizio c’è stata condivisione sugli obiettivi e le regole. Sarà stagione difficile, lo anno scorso è stato fatto tantissimo. E’ presto per definire obiettivi, intanto cominciamo a lavorare. Sono contento che abbia accettato questa proposta».