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Brindisi è dura a morire, ma Venezia la sorpassa per 78-73 staccando il biglietto per la finalissima

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Happy Casa Brindisi esce sconfitta ma a testa alta dalla semifinale con la Reyer Venezia, conclusasi sul 78-73. I pugliesi sono protagonisti di un ottimo primo tempo, confondendo l’attacco avversario e conducendo il match sulla doppia cifra di vantaggio. Nella ripresa arriva pronta la reazione degli orogranata che con Daye e Watt sontuosi a canestro (rispettivamente 26 e 17 punti) costringono Brindisi a tiri forzati; Brown (20 punti e 4 palle recuperate tot) e Banks (23 punti con 6/9 da 3) non demordono, ma il finale premia una più attenta Venezia che festeggia così l’accesso alla finalissima.

 

Cronaca

Partenza sprint per la Happy Casa Brindisi che corre in contropiede anticipando la difesa granata; dall’altra parte Venezia cerca il tiro dalla lunga distanza ma è sfortunata: 2-9 dopo quattro minuti e primo time out per coach De Raffaele. Sblocca Tonut con la tripla centrale, ma Brown è più veloce, difende sporcando ogni pallone e recupera firmando il +13per i brindisini alla fine del primo quarto (6-19).

La Reyer prova a costruire in area ma non trova la via del canestro, intanto Brindisi allunga le distanze con il neo acquisto Radosavljevic: 6-28 dopo cinque minuti. De Raffaele si sgola dalla panchina, Venezia mischia le carte e trova la soluzione in Mitchell Watt, firmando un mini break di 6-0 che dà ossigeno agli oro granata. Brown ingrana la marcia infilando anche una tripla, ma Venezia reagisce e accorcia lo svantaggio prima dell’intervallo: 23-33.

Ottimo rientro per Bramos e compagni capovolgono la situazione e costringono Brindisi a tiri forzati. Daye e Watt guidano le transizioni, Tonut e l’ex di turno Chappell infilano le triple che sentenziano i brindisini; parziale rapido e bottino di tutto rispetto per i campioni d’Italia contro una stella del sud che perde fiducia. 54-44 fine terzo quarto.

È ancora Venezia a dettare legge sul campo, Filloy cerca l’allungo ma Brindisi rimane aggrappata sul -9 dopo cinque minuti. La Reyer sembra chiudere la partita sul nuovo +10, ma c’è la reazione di Brindisi firmata Adrian Banks, che si prende la squadra sulle spalle e riduce sul -2 in un amen. L’ultimo minuto in lunetta per entrambe le squadre premia la Reyer che festeggia al suono della sirena sul 78-73.

Tabellini

UMANA:, Stone 2, Bramos 8, Tonut 8, Daye 26, De Nicolao, Chappell 6, Vidmar 3, Cerella, Watt 17, Pellegrino ne, Casarin ne. All. De Raffaele.

HAPPY CASA: Banks 23, Brown 20, Martin 4, Radosavljevic 6, Zanelli 2, Iannuzzi 4, Gaspardo 5, Campogrande 3, Thompson 6, Ikangi , Cattapan ne, Guido ne. All.: Vitucci.