Banchi si presenta: “Grande emozione essere qui, voglio un’Olimpia combattiva. Puntiamo molto sulla coppia Gentile-Langford”

È un Luca Banchi emozionato quello che si presenta ai giornalisti durante la conferenza stampa di presentazione insieme a Livio Proli.  Ed è proprio Proli il primo a parlare sottolineando subito la grande delusione della stagione appena passata parlando di “colpo duro che non ci ha spezzato” e lanciando un nuovo progetto triennale.

“Volevamo un allenatore con grande dedizione al lavoro” dice Proli spiegando la scelta di Banchi aggiungendo di essere in grande debito con i tifosi per gli sconcertanti risultati dell’ultima stagione. Chiarita anche la questione Forum-PalaDesio “ai tifosi dico di stare tranquilli, giocheremo sempre al Forum salvo casi eccezionali in cui è occupato. In quel caso andremo a Desio. Il Palalido sarà disponibile dalla stagione successiva”.

Arriva il turno di Banchi che non nasconde l’emozione “trovarmi qui, davanti a tante persone ed interesse, a testimonianza di cosa significhi allenare Milano, con un programma ambizioso come quello del gruppo Armani. Potete capire siano momenti molto particolari, sopratuttto tornando indetro alla mia carriera ed al mio percorso. Era difficile che, a distanza di 12 mesi, prima la possibilità di celebrare due grandi trionfi con Siena, poi il 20° allenatore della storia dell’Olimpia. Mi preme partire dalle grandi aspettative nei confronti di una squadra come Milano, in una città abituata a grandissimi trionfi. E’ un tipo di pressione che giro solo in termini di opportunità, mi auguro di trasferire il sentimento nella squadra. Deve essere combattiva, per trovare interesse dei tifosi e trovare nuovi tifosi. Il primo obiettivo dare ai tifosi la percezione possa valere la pena, sempre ed in ogni istante, sostenere la squadra” continua poi specificando che non sa cosa manca per vincere ma sa quello che vuole portare “grande identità, approccio umile e squadra combattiva”.
Sul roster attuale Banchi chiarisce subito che si devono valutare i giocatori sotto contratto ma non nasconde la volontà di spezzare il trio Langford-Gentile-Hairston, sacrificando proprio l’ex Mens Sana(in condivisione con il giocatore), anche a causa della maggior chimica che hanno il giovane italiano e Langford. “il sostituto?” dice Banchi “deve avere integrità fisica e duttilità tecnica”
Tornando a parlare della famosa “aria rancida” Proli chiarisce come la questione sia ormai chiusa “”Abbiamo avvertito il bisogno di fare chiarezza con gli organi di competenza, per questioni che non ci sembravano chiarissime. L’iter è stato chiarissimo e tutto si è messo a posto, a partire dalle designazioni arbitrali. Questo senza accusare mai nessuno“. 
Chiude la conferenza stampa Proli confermando che gli obiettivi sono vincere in Italia, dove non nasconde il fatto di essere nuovamente favoriti, e fare bene in Europa con l’obiettivo delle top 16

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