FIBAWC: L’Italia abusa delle Filippine in un esordio da sogno

Dopo 13 anni di attesa, due anni di partite di qualificazione e un mese e mezzo di preparazione, l’Italia è tornata in campo in un mondiale di pallacanestro. Gli azzurri sono scesi in campo contro le Filippine nella partita inaugurale della fase a Gruppi. Gli italiani si sono imposti con l’abissale differenza di 62-108 al termine di una partita senza storia, nella quale la nazionale di Meo Sacchetti ha fatto vedere il meglio di sé, con un gioco spumeggiante e offensivo.

L’Italia è partita subito forte, ben messa in campo con Daniel Hackett, Marco Belinelli, Gigi Datome, Danilo Gallinari e Paul Biligha. L’ala del Fenerbahçe è apparso in forma, segnando i primi punti per la nazionale dopo il canestro inaugurale di Biligha. Andray Blatche ha provato a far valere la sua forza fisica sotto canestro per gli asiatici, ma si è scontrato con Danilo Gallinari e, da quel momento in poi, ha preso il via il festival azzurro. Datome, Gallinari, Hackett, Belinelli… Un canestro dietro l’altro, quasi senza errore, circolazione esemplare del pallone e primo quarto chiuso sull’eloquente 8-37 per gli azzurri, con 10 punti (e 4 rimbalzi) di Gigi Datome, 9 di Hackett e 8 (con 3 assist) di Gallinari.

Nel secondo parziale Meo Sacchetti ha mandato in campo i giocatori della panchina e Jeff Brooks, Alessandro Gentile e Amedeo Della Valle hanno continuato a castigare dai 6.75, aumentando ulteriormente il vantaggio azzurro. June Fajardo ha provato a dare un’iniezione di energia alle Filippine, ma il divario in campo tra due squadre, che non hanno nella difesa il punto forte, ha continuato a crescere in favore degli azzurri. Gallinari e Belinelli sono rientrati in campo trovando nuovamente il canestro. Risultato dopo 20 minuti: 24-62 per l’Italia. Danilo Gallinari migliore all’intervallo con 14 punti senza errori al tiro (4/4 in triple).

La nazionale italiana ha continuato ad abusare delle dimesse Filippine anche nella ripresa, con canestri dei membri del quintetto base all’inizio e della seconda unità poi. Gli asiatici hanno cercato di giocare i propri possessi palla con dignità sotto gli occhi del presidente del paese, ma gli azzurri sono apparsi superiori in ogni frangente. Dopo 30 minuti di gioco il risultato è stato di 39-85, grazie a un canestro sulla sirena di Amedeo Tessitori. L’ultimo quarto è stata una “battaglia” a distanza con la Serbia, che questa mattina aveva battuto 59-105 l’Angola, per decidere il leader del gruppo D, e pareggiando l’average sul +46. Amedeo Tessitori e Amedeo Della Valle hanno contributo a mantenere altissimo livello azzurro.

Danilo Gallinari è stato l’MVP dell’Italia, con 16 punti (5/6 dal campo, 4/5 in triple), 3 rimbalzi, 4 assist, 2 rubate e 24 di valutazione in 23 minuti in campo. Top-scorer Gigi Datome e Amedeo Della Valle con 17 punti a testa.

L’Italia non poteva debuttare meglio in questo mondiale cinese. Seconda sfida in programma lunedì alle 9.30 (ora italiana) contro l’Angola, oggi schiacciata dalla Serbia.

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— FIBA Basketball World Cup 🏆 (@FIBAWC) August 31, 2019