FIBAWC: la Francia di Fournier e Gobert, ambiziosa e insidiosa.
Foto da BeBasket.fr
Et maintenant, mesdames et messieurs, voilà la France! Bronzo cinque anni fa nel torneo iridato in Spagna, i cugini d’oltralpe vogliono e possono fare meglio del malinconico 12mo posto raggiunto agli Europei del 2017. Non si nascondono, forti della loro profondità in tutti i ruoli, nonostante i forfait per infortunio di Adrien Moerman e Thomas Huertel (oltre alle assenze già note di Leo Westermann, Kevin Seraphin, Edwin Jackson, Fabien Causeur e Joffrey Lauvergne) che priva la squadra di due pedine molto importanti nello scacchiere della Nazionale. Possono vendicare la sconfitta subita contro la Germania nel torneo continentale di due anni fa nel primo match che rappresenterà subito un ottimo test per testare le proprie ambizioni, e il Torneo AusTiger contro la nostra Italbasket e la Serbia ha testimoniato la grande crescita del gruppo dei Blues: squadra che è un vero mix di esperienza e gioventù arrivata al vero rinnovamento generazionale con solo due trentenni, tanti altri nel picco della propria carriera e giovani (come Frank Ntilikina) che stanno già muovendo i primi passi nel “basket che conta”.
Il CT Vincent Collet basa il suo gioco su una pallacanestro dai ritmi alti, con i 5 che amano correre per il campo affidandosi pure alla fisicità dei propri centri, in poche parole una squadra molto complessa da battere, forse non proprio insormontabile in difesa ma sempre che la si attacchi in modo intelligente. La punta di diamante è la coppia tutta NBA formata da Evan Fourner e Rudy Gobert che se gira come sa è una meraviglia: Fournier con la canotta transalpina ha sempre dimostrato di giocarsela alla grande, mentre Gobert è il leader difensivo degli Utah Jazz (vincitore del premio DPOY, Defensive Player Of the Year dell’NBA, per due anni consecutivi) e della Francia, ed arriva in questo Mondiale targato FIBA per la definitiva consacrazione. Se loro due non bastassero, ecco in aiuto la guardia Nando de Colo che il canestro lo vede sempre come ha dimostrato con il CSKA Mosca campione d’Europa (dalla prossima stagione sarà al Fenerbahce di Gigi Datome), in più altro collante difensivo il veterano tutto fare Nicolas Batum. Attenzione dalla panchina ad Axel Toupane ed al neo pivot dei Boston Celtics, ex Baskonia, Vincent Proier. Solo il campo potrà dire il valore di questa nazionale: forte, ambiziosa e che darà fastidio da torcere a tutte le avversarie con la fisicità, fastidiosa in difesa con gente che a mettere punti a referto non si fa problemi.
PUNTI DI FORZA
La presenza di numerosi giocatori di talento garantisce a questa Nazionale un roster molto profondo con il primo quintetto che è uno dei più competitivi e intriganti dell’intera competizione. Gobert e Poirier sono lunghi di esperienza (senza dimenticare Labeyrie) che garantiranno forte presenza a rimbalzo sia difensivo che offensivo ma al tempo stesso capaci di produrre punti e muovere la palla con qualità.
PUNTI DEBOLI
Un’incognita è rappresentata dall’intesa tra i giocatori, molti non hanno preso parte a gran parte delle qualificazioni, perchè la squadra incontrava spesso momenti di stallo offensivo, anche se, da questo punto di vista, bisogna considerare per giocoforza che la squadra partecipante al Mondiale avrà un talento molto più elevato. Se la squadra riuscirà a creare un gruppo, evitando di affidarsi ai singoli, potrebbe raggiungere risultati incredibili.
PRONOSTICO
Con tutta sincerità il primo posto nel gruppo eliminatorio dovrebbe essere una formalità. Molto probabilmente Lituania e Australia saranno le avversarie per giocarsela a raggiungere i Quarti di Finale, e lì l’obiettivo è comunque evitare l’incrocio contro gli Stati Uniti, anche se non è detto che pescare la Grecia del signor Giannis Antetokounmpo possa essere meglio…
LA ROSA DELLA FRANCIA
- Andrew Albicy: G, 1990, Zenit San Pietroburgo (Russia)
- Rudy Gobert: C, 1992, Utah Jazz (USA)
- Amath M’Baye: A, 1989, Pinar Karsiyaka (Turchia)
- Nicolas Batum: A, 1988, Charlotte Hornets (USA)
- Frank Ntilikina: G, 1998, New York Knicks (USA)
- Nando de Colo: G , 1987, Fenerbahce Spor Kulubu (Turchia)
- Paul Lacombe: G, 1990, Monaco (Francia)
- Louis Labeyrie: A, 1992, Valencia (Spagna)
- Evan Fournier: G, 1992, Orlando Magic (USA)
- Vincent Poirier: C, 1993, Baskonia (Spagna)
- Mathias Lessort: C, 1995, Bayenr Monaco (Germania)
- Axel Toupane: A, 1992, Unicaja Malaga (Spagna)
COACH: Vincent Collet, 1963
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IL CALENDARIO
Il Girone G che si disputerà allo Shenzhen Bay Sports Center per la Francia dovrebbe essere, ripetiamo, una formalità senza affanni perchè aldilà dello scontro storico iniziale contro la Germania, le partite contro nazionali come Giordania e Repubblica Dominicana non rappresentano di sicuro un problema. Il bello (e il difficile) del Mondiale per i francesi arriverà dopo.
- 01/09/2019, 14.30 (ora italiana) – Francia vs Germania
- 03/09/2019, 14.30 (ora italiana) – Giordania vs Francia
- 05/09/2019, 14.30 (ora italiana) – Repubblica Dominicana vs Francia
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