Euoleague: L’Anadolu Efes dà la sorpresa e batte il Fenerbahçe con super Larkin
VITORIA – Al via la Final Four della Turkish Airlines Euroleague con la semifinale tra le due squadre di Istanbul Fenerbahçe Beko e Anadolu Efes. L’Anadolu Efes entra nella storia: battendo gli eterni rivali per 92-73, si qualifica per la prima finalissima dell’Eurolega della sua storia. La sfida in programma domenica alle 20.30 contro il vincitore della seconda semifinale tra Real Madrid e CSKA Mosca. Per un Fenerbahçe stanco e incompleto, ci sarà la finale per il terzo e quarto posto alle 17.30 contro la perdente.
In una Buesa Arena dove il colore giallo dei tifosi del Fenerbahçe ha risaltato in ogni settore, Bobby Dixon è stato l’autore del primo canestro, alla quale ha risposto Bryant Dunston. Nicolò Melli, in campo in quintetto, ha messo a segno una tripla, e il primo periodo è stato un susseguirsi di canestri da una parte e dall’altra. Jan Vesely ha dissipato i dubbi sul suo stato di salute entrando in campo a partita iniziata, assieme a Kostas Sloukas, mentre Ergin Ataman ha mantenuto per più minuto i suoi titolari in campo: Shane Larkin, Vasilje Micic, Adrien Moerman e Bryant Dunston. Kostas Sloukas, entrato a partita iniziata, ha chiuso il primo quarto come meglio sa fare, con una tripla sulla sirena che ha fissato il 20-19 per il Fenerbahçe dopo i primi dieci minuti di gioco.
Nicolò Melli ha aperto il secondo quarto con una bella stoppata, e anche Nikola Kalinic è entrato per il Fenerbahçe. Vasilje Micic ha riportato avanti l’Efes, La compagine allenata da Ergin Ataman ha mantenuto un leggero vantaggio grazie ai canestri in transizione. I ragazzi di Zeljko Obradovic sono riusciti a riavvicinarsi un po’, ma un 3+1 di James Anderson (con fallo di Melli) hanno permesso all’Efes di trovare il massimo vantaggio: +7. Due tiri liberi di Marko Guduric hanno mandato le due squadre negli spogliatoi sul 40-45.
Shane Larkin ha iniziato allungando per l’Anadolu Efes. Un canestro dalla mezza distanza di Nicolò Melli ha mantenuto il Fenerbahçe in partita, ma Larkin ha risposto dalla stessa distanza, e poi di è ripetuto dalla lunga, segnando un nuovo massimo vantaggio per l’Efes: +8. Kalinic da tre e ancora Melli hanno riavvicinato il Fener, e Larkin e Anderson hanno segnato ancora per l’Efes. Da un settore del Buesa Arena sono partiti i canti favorevoli alla squadra di Ataman, che hanno zittito la marea gialla. Quattro tiri liberi di Dunston hanno portato l’Efes sul +11. Shane Larkin ha continuato il suo show personale, e il risultato dopo 30 minuti è stato fissato sul 57-68.
Il Fenerbahçe ha generosamente provato a premere sull’acceleratore a inizio dell’ultimo parziale per recuperare sugli avversari, ma la poca freschezza degli uomini allenati da Obradovic si è fatta notare con la difficoltà di trovare il ferro. Tutto più facile invece per l’Efes, che ha trovato il circus-shot e il 2+1 con Micic per iniziare a dominare il marcatore. Con il 61-77 e 5 minuti ancora da giocare, ormai il primo finalista era già delineato, e la partita si è virtualmente chiusa.
Shane Larkin, inneggiato con cori di “MVP, MVP”, è stato il migliore in campo con 30 punti (9/13 dal campo), 7 assist, 7 rimbalzi e 43 di valutazione. Molto bene anche Vasilje Micic, autore di 27 punti e 5 rimbalzi (27 di valutazione). Per il Fenerbahçe non sono bastati 14 punti di Jan Vesely. Per Nicolò Melli 9 punti, 4 rimbalzi e 2 assist.