Tutto tace in Contrada Masseriola, ma dopo l’uscita ai quarti di finale dei playoff di Legadue della Tezenis Verona il GM Alessandro Giuliani avrebbe chiesto ai vertici della società scaligera di far cadere i termini del contratto che lo legano alla società veneta.
Un rapporto durato una stagione (durante la quale la squadra gialloblù ha centrato l’obiettivo playoff) e che ora è in attesa degli ultimi dettagli prima di giungere ad una rescissione che sembra quanto mai imminente. Da parte sua la società scaligera si sta muovendo alla ricerca del sostituto di Giuliani e batte strade di un mercato dirigenti molto attivo e che portano a dirigenti di alto rango quali Bruno Arrigoni, Ario Costa e Massimo Faraoni.
Torniamo a Brindisi: la società pugliese aveva indetto una conferenza stampa per il 21 maggio per poi rinviarla ad altra data. Ad una settimana di distanza nessun aggiornamento sull’incontro tra i soci del sodalizio e i giornalisti. Facile immaginare quindi che qualcosa bolle in pentola e che forse si stanno aspettando i termini dell’ufficialità per riconvocare la conferenza nella quale sarà annunciata la nuova formazione dei soci della New Basket Brindisi S.p.a. ma anche il tanto atteso ritorno di Alessandro Giuliani.
Il Gm nel frattempo prosegue costantemente la sua attività di scouting e continua a timbrare il cartellino arricchendo sempre più il suo database di nuove informazioni: ultimo avvistamento risale a due giorni fa in occasione della semifinale dei playoff di LegaDue tra Brescia e Trento durante la quale si sono messi in mostra i talenti di Giddens e Jankins tra i padroni di casa e di Michael Umeh tra gli ospiti che per la cronaca si sono arresi per 84-81 nonostante un Luca Garri in grande forma.
Composizione Squadra: per quanto riguarda la composizione della squadra che sarà guidata dal coach Piero Bucchi e dal vice Michelutti è ormai chiara l’intenzione di Brindisi di puntare sulla formula che prevede 3 extracomunitari (verosimilmente tutti e tre made in USA), 4 comunitari (uno di questi è Cedric Simmons) e 5 italiani. I tre giocatori statunitensi saranno quasi certamente tutti esterni ma cercare di capire ad oggi quale sarà la coppia che prendere il posto del duo Reynolds-Gibson è compito a dir poco arduo. I restanti tre comunitari andranno a completare il pacchetto di 6-7 giocatori che si alterneranno maggiormente nelle rotazioni decise dal coach e se si è davvero imparato dagli errori della passata stagione è assai probabile che almeno un paio di elementi stranieri abbiano già esperienza nel campionato italiano.
Il pacchetto tricolore di 5 italiani prevede per adesso il solo Andrea Zerini, attualmente impegnato nel raduno della nazionale sperimentale a Folgaria insieme al brindisino Marco Giuri. Incerta è la situazione di Matteo Formenti al quale la società brindisina avrebbe chiesto una ulteriore riduzione dell’ingaggio previsto dal contratto che lo lega alla società del Presidente Marino & soci.
Il restante trio di italiani dovrebbe essere un mix composto da giovani di prospettiva e giocatori che vantano già esperienza maturata nel massimo campionato.
In definitiva a Brindisi tutto tace ma dietro le quinte si lavora già sodo per la prossima stagione.
Antonio Magrì
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