Giampaolo Ricci: “La competizione nel DNA della Vanoli: così siamo cresciuti durante l’anno”
“Siamo maturati molto durante l’anno, abbiamo fatto un passo in più nell’essere orgogliosi, e questo si costruisce tutti i giorni in allenamento: ad esempio, nessuno vuole perdere nemmeno durante la partita di calcetto di riscaldamento, a dimostrazione che questa squadra la competizione ce l’ha nel sangue. Il DNA di questa squadra è forte ed orgoglioso e Meo ci ha messo tanto del suo nel trasmettercelo”.
Giampaolo Ricci è l’esempio di ciò che dice. Ospite alla trasmissione Basket & Co. su Cremona 1 Tv, l’ala teatina ha parlato del momento della squadra dopo il successo di Torino e in vista del big match di domenica sera con la Reyer Venezia. “A Torino è stata una partita strana – ha detto “Pippo”, protagonista di una stagione da 9.8 punti di media e 4.2 rimbalzi -, con loro già salvi e reduci da una settimana particolare per questioni extra parquet. Non è mai facile approcciare un tipo di partita del genere, non siamo riusciti ad entrare subito in partita subendo il loro ritmo blando. Nel quarto periodo però abbiamo cambiato faccia, difeso bene e l’abbiamo portata a casa”.
Domenica arriva Venezia, e Ricci non fa sconti: la Vanoli vuole migliorarsi ancora e giocarsi le proprie chances di secondo posto. “”Venezia ha giocatori indubbiamente forti. Vogliamo vincere per dimostrare che ci meritiamo il secondo posto. Siamo una squadra unita, che vuole fare bene, siamo migliorati rispetto all’andata anche se abbiamo ancora molto da migliorare: ogni tanto abbiamo dei black out in difesa, poca solidità, è una cosa che dobbiamo migliorare nell’arco dei 40 minuti. Dovremo essere solidi in difesa e non essere spaventati dalla loro fisicità: riuscire a limare questo aspetto potrebbe farci fare quel salto di qualità necessario anche in vista di una serie play-off, in cui si gioca con la stessa squadra per più partite consecutive”.
Ufficio Stampa Vanoli Basket Cremona