Il presidente della Cimberio Varese Cecco Vescovi non le manda sicuramente a dire agli arbitri, dopo la conduzione arbitrale di gara1, che lo ha ampiamente scontentato come è possibile capire da alcuni passi dell’intervista, che il dirigente varesino ha rilasciato al quotidiano La Prealpina: “Sabato il conto dei falli si è chiuso 21 a 25 a nostro favore, ma se si va ad analizzare la partita ce ne sarebbero dovuti essere almeno altri 10 in nostro favore. Diventa difficile adeguarsi, se tutto il campionato si gioca con un metro arbitrale e poi si cambia davanti a Siena,
squadra che è abituata alla fisicità dell’Eurolega, ma certi contatti sono falli a tutti i livelli”. Poi Vescovi sposta la questione sul fatto che gli arbitraggi dovrebbero tutelare le squadre dal gioco più spumeggiante ed in velocità, anche per favorire il maggiore interesse e presenza degli appassionati ai palazzi dello sport: “Con il nostro basket divertente abbiamo incrementato le presenze al palazzo di gioco di 800 unità, e siamo stati la squadra più vista in Tv, se invece preferiamo adeguarci ad una squadra che punta a distruggere solamente ed a spezzettare il gioco dobbiamo adeguarci, ma sarebbe bello che questo fosse il tipo di basket fin dalla prima giornata di campionato, non che le cose cambino in semifinale. Tutto ciò sapendo che nei play-off aumentano intensità ed agonismo, ma certi contatti debbono essere sanzionati”.
