In casa Dinamo Sassari rimane la grande amarezza per l’eliminazione arrivata all’ultimo tiro infrantosi sul ferro, che ha sancito la vittoria di Cantù ed il passaggio del turno dei brianzoli alle semifinali nella decisiva gara 7 di ieri sera al PalaSerradimigni, ma è tanta la voglia dei sassaresi di ricordare al basket italiano di essere divenuti oramai una grande sul palcoscenico nazionale, e di ripartire, una volta smaltita la delusione dell’eliminazione nella vibrante ed emozionante serie dei quarti, per continuare il sogno Dinamo ad altissimi livelli. Questo spirito è incarnato in un post scritto questa mattina di buon ora su Facebook del presidente del Banco Sardegna Stefano Sardara: “Il cassetto dei sogni e’ stato richiuso, ma non a chiave……
sapevamo che era iniziato un “sogno” e ci eravamo presi il “rischio” di farci trasportare. Oggi l’amarezza e’ tanta, ma il “bello” di questa amarezza e’ che avevamo la consapevolezza di essere una grande squadra che poteva arrivare in fondo, ma sopratutto una squadra consapevole di quello che ha costruito in questa magnifica annata. Pazienza, lo sport e’ così, ma resta l’orgoglio di una stagione fantastica, sempre secondi, anche primi ma mai terzi! Da qui ripartiamo da domattina, consapevoli che la Dinamo non è più la Cenerentola del campionato, ma una sua bellissima realtà!!! Questa e’ stata la stagione della maturità e noi ora dobbiamo essere ancora piu’ bravi a “studiare” su quella scrivania che avrà sempre quel cassetto di sogni, pronto ad essere riaperto al momento giusto! Un grazie infinito a tutti, ai giocatori, allo staff tecnico, medico e fisioterapico, ai dirigenti che hanno fatto mille sacrifici per conciliare i mille impegni, allo staff dello store, della club house e della sede…tutti fantastici, ma sopratutto fantastici siete stati Voi tifosi della nostra Dinamo!! Siete lo spot dello sport, sempre belli e mai indomiti!! Ancora 24 ore per curare le “ferite”, e si riparte! Keep calm and Forza Dinamo!!!!”
