Nunnally non basta, l’Olimpia crolla sotto i colpi di un Fenerbahce con molti assenti
Una pessima Olimpia Milano crolla 104-90 contro un Fenerbahce privo di Slukas e Vesely, salutando i playoffs.
L’Olimpia appare svuotata, senza grinta, con l’esclusione di Nunnally che sente chiaramente la partita dell’ex. Per lui 26 punti nel deserto, un deserto dove Mike James non si presenta in campo con un atteggiamento passivo e dannoso. Pochi tiri, poca voglia tante perse, questo è il Mike James di stasera che evidentemente non si è ancora ripreso dalla sfuriata contro il Panathinaikos, non che questa sia una giustificazione.
Senza il suo leader l’Olimpia viene meno subendo costantemente il gioco di Obradovic, trovando sempre un post basso vantaggioso da cui creare il gioco, anche a causa dei cambi sistematici milanesi.
Bobby Dixon domina dall’arco, Kalinic fa a fette la difesa biancorossa e Pianigiani non trova alcuna soluzione, e l’Olimpia soccombe in un quarto quarto da 31-22.
Per l’Olimpia è praticamente un addio ai playoffs ma l’atteggiamento visto in campo è qualcosa che crea più di una preoccupazione ai tifosi, i quali fischiano sonoramente a fine partita.