Che Danilo Gallinari stia vivendo la sua miglior stagione in NBA quest’anno con i Los Angeles Clippers l’avevano già notato. Inoltre, in questa serie di partite decisive per la qualificazione ai Playoffs, l’azzurro sta dimostrando un eccellente stato di forma. Dopo la trade-deadline il Gallo ha dato un ulteriore passò avanti.
La notte scorsa i Clippers hanno battuto gli Oklahoma City Thunder 110-118 con 40 punti di Lou Williams e 34 punti e 6 rimbalzi per Danilo Gallinari. Si tratta della miglior prestazione stagionale del lombardo, la sua miglior partita a livello di punti da quando veste la maglietta del franchise californiano.
I Thunder erano in back-to-back dopo l’emozionante vittoria all’overtime di Portland, mentre i Clippers venivano da tre giorni di riposo dopo il successo nel derby contro i Lakers. I ragazzi di Doc Rivers dovevano approfittare di questa situazione favorevole e l’hanno fatto.
Danilo Gallinari ha aggredito l’incontro mettendo a segno i primi nove punti dei suoi, con un 2+1 e due triple da lontano. Al termine del primo quarto l’azzurro aveva al suo attivo già 15 punti, con la squadra di casa avanti 32-36. Nonostante la stanchezza, Paul George e Russell Westbrook hanno contributo a mantenere i Thunder in partita, anche se l’asfissiante difesa di Patrick Beverley su George ne ha limitato il raggio d’azione (15 punti per lui). Il Gallo è rientrato a metà periodo, realizzando altri punti importanti: 22 per lui con il risultato all’intervallo fissato sul 56-68.
La partita ha mantenuto la sua intensità per il terzo quarto, durante il quale i Thunder non si sono voluti arrendere e sono riusciti a rimettersi in partita andando all’ultimo riposo sull’84-88. La squadra ospite ha toccato il -1 in avvio di ultimo quarto, ma poi è apparso Lou Williams con canestri fondamentali. OKC ha continuato a lottare, così come i Clippers, che non volevano farsi scappare l’opportunità di vincere la quarta partita consecutiva. Danilo Gallinari è tornato in pista come protagonista negli ultimi vitali minuti. I Thunder hanno trovato il primo vantaggio con una tripla di Paul George che ha fissato il marcatore sul 99-98. È stato il Gallo a mettere a segno il canestro dei 100 punti dei locali, e un fallo offensivo di Paul George sull’ostico Beverley l’ha estromesso dall’incontro, visto che era il sesto dell’AllStar.
Con il marcatore fissato sul 101-101 e meno di tre minuti da giocare, la maggior lucidità dei californiani si è fatta notare. Russell Westbrook è stato l’ultimo ad arrendersi, riportando i suoi avanti 104-103 con un 2+1. La successiva tripla di Williams ben imbeccato da Gallo ha restituito il vantaggio ai Clippers. Westbrook ha raggiunto quota 32 punti personali con una tripla, alla quale Danilo Gallinari ha risposto con un bel canestro dalla media distanza. Il successivo fallo offensivo di Westbrook sullo stesso Gallo convertito in baluardo difensivo ha sancito l’eliminazione per sei falli anche per il carismatico playmaker, e in quel momento l’incontro si è virtualmente chiuso.
I Los Angeles Clippers, con questa vittoria, aumentano il proprio record a 38-29, consolidando la settima posizione nella Western Conference e vedendo il sesto posto degli Utah Jazz molto vicino. OKC è quarta con 40-26. La lotta per le posizioni Playoffs è intensa più che mai, gli stessi Clippers hanno solo due vittorie in meno rispetto agli Houston Rockets, terzi.
I 40 punti messi a segno da Lou Williams partendo dalla panchina hanno permesso alla guardia dei Clippers di scalzare Jamal Crawford dal secondo posto di tutti i tempi in questa particolare classifica. Dell Curry, il papà di Steph e Seth, in testa come sesto uomo di tutti i tempi, è a una manciata di punti (27).
With 40 points in the @LAClippers win, Lou Williams has passed Jamal Crawford for the 2nd most points off the bench in @NBAHistory (28 points from passing Dell Curry for most all-time).
1. Dell Curry – 11,147
2. Lou Williams – 11,120
3. Jamal Crawford – 11,104 pic.twitter.com/EdyfwNnhOq— NBA.com/Stats (@nbastats) March 9, 2019
“Avere due giocatori che possono segnare tanti punti come Danilo Gallinari e Lou Williams è fantastico per noi;” – ha dichiarato Doc Rivers in conferenza stampa dopo l’incontro – “abbiamo affrontato gli ultimi minuti con la squadra piccola perché puoi bloccare Lou… Ma non puoi bloccare contemporaneamente Lou e Gallo, quindi alla fine non riesci più a fermare nessuno e i punti arrivano. Entrambi hanno giocato un ottimo ultimo quarto, è stato bello”.
- Los Angeles Clippers: Lou Williams (40 punti, 7 rimbalzi, 5 assist, 4 recuperi), Danilo Gallinari (34 punti, 6 rimbalzi, 2 assist), Ivica Zubac (14 punti, 7 rimbalzi).
- Oklahoma City Thunder: Russell Westbrook (32 punti, 8 rimbalzi, 7 assist, 6 falli), Paul George (15 punti, 6 rimbalzi, 6 falli), Dennis Schroeder (15 punti).