Miami-Chicago 115-78 (serie 1-1)
I campioni in carica fanno la voce grossa e portano a casa in maniera netta gara 2. La partita si fa subito nervosa con un metro arbitrale particolarmente fiscale che punisce tutto rendendo quindi Lebron un avversario impossibile per Butler.
A fine primo quarto gli Heat conducono. I Bulls provano a tenersi a contatto ma senza le invenzioni di Robinson appare impossibile, e pure Boozer si rivela deludente. Lebron e Cole accellerano portando gli Heat in fuga nel giro di pochi secondi; nel terzo quarto Chicago affonda fino al -20, Belinelli segna una tripla ma ormai è troppo tardi. Sul -28 ormai è finita e ci si aspetta Garbage time ma la partita resta nervosa comunque e Noah viene espulso per proteste e dopo di lui Gibson che riceve 2 tecnici in poco tempo. Situazione decisamente evitabile con Miami che non smette di segnare e infligge ai Bulls la peggior sconfitta nei Playoffs della loro storia. Adesso si va a Chicago ma la sensazione e che gli Heat si siano svegliati.
Miami: Allen 21 (4/5, 1/2), James 19, Wade 15. Rimbalzi: Cole 6. Assist: James 9. Chicago: BELINELLI 13 (2/7, 2/5), con due rimbalzi, sei assist e un recupero in 39’. Noah 12 (3/7). Rimbalzi: Noah 6. Assist: Belinelli 6.
