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Una splendida Alma Trieste fa il colpo al PalaTaliercio, Venezia cade 75-83.

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Ufficio Stampa Pallacanestro Trieste

Continua il super momento di forma per l’Alma Pallacanestro Trieste che centra la terza vittoria consecutiva e fa il blitz esterno nel derby del Nord-Est di Santo Stefano, sbancato il PalaTaliercio per 75-83. Splendida vittoria per la squadra giuliana che vale tantissimo in prospettiva Final Eight di Coppa Italia, mentre Venezia va a -6 in classifica da Milano pur conservando il 2° posto. Gli uomini di Eugenio Dalmasson hanno vinto grazie a intensità e voglia che l’Umana ha completamente mancato, decisivo il 2° quarto con Trieste a scappare sul +14. La Reyer ci ha provato andando a -4 con Washington nell’ultimo quarto, ma l’Alma ha sempre mantenuto l’inerzia e nel finale decisivi sono stati Sanders e Peric (applauditissimo dal pubblico di casa per le 5 stagioni in oro-granata). Per Trieste 5 uomini in doppia cifra, in casa Reyer non sono bastati Washington e Haynes. Da segnalare la serata completamente negativa di Austin Daye con 3/13 al tiro e totalmente fuori partita con un -2 di valutazione che dice tutto.

CRONACA_ Primo quarto dove prevalgono le difese e si segna con il contagocce (nel periodo Venezia tira 2/11 da due mentre Trieste 5/15): Reyer va sul +4 con la tripla di Stone sull’8-4 dopo 4′, ma Trieste con break di 1-6 chiuso da Fernandez si porta 9-10 al 9′. E’ lo stesso play italo-argentino a chiudere la frazione sull’11-12. Fernandez non si ferma, insieme a Cavaliero continua il buon momento dei giuliani che si portano sul +6, 15-21 al 12′. Washington e Watt rispondono per il 24-23 al 14′, ma Wright e Mosley non ci stanno, 26-26 dopo 15′, time-out De Raffaele. Trieste decide di dare un’accelerata al match con una Reyer bloccata e in serata no, Strautins e Wright sono i protagonisti del 2-13 con cui gli alabardati si portano sul 28-39 al 18′. Venezia fatica enormemente contro la difesa impostata da Dalmasson, Wright e Mosley portano gli ospiti sul +14 prima che Bramos chiuda il tempo sul 31-43 a favore degli ospiti. 26 a 54 la valutazione.
Si ritorna in campo e Chris Wright mette il nuovo +14 esterno, Haynes cerca di svegliare gli oro-granata con Watt per il -7 casalingo, ma Trieste ha un’altra marcia: guidata da Peric, Strautins e Sanders, scappa sul +12 al 26′, 42-54 e time-out De Raffaele. Il coach reyerino decide di giocarsi la difesa a zona match-up e Stone a fare il “4”: Giuri con la tripla dall’angolo infila il -7 reyerino, Stone il -4, ma il finale di quarto è di Peric che segna il solitario -6 prima di fare 0/2 ai liberi, è 51-57 dopo tre quarti. Washington segna il -4 con la tripla illudendo il PalaTaliercio, ma Sanders risponde in transizione, 56-63 a 6’08”, time-out De Raffaele. Trieste sapientemente non molla l’inerzia, Haynes è l’ultimo a mollare per Venezia ma prima una tripla di Sanders e poi un rimbalzo offensivo incredibile catturato da Peric con canestro del croato, chiudono di fatto la partita sul 64-74 a 1’47”. De Raffaele chiama time-out, ma inutilmente perchè viene chiamato fallo antisportivo chiamato a Daye sul 67-76 a 1’10” dalla fine. Il finale è totalmente garbage time con Venezia a ridurre le distanze sino al -6, ma solo a 20” dalla fine. Fernandez dalla lunetta chiude il match sul 75-83 finale.

MVP BasketItaly.it: Jamarr Sanders.

Umana Reyer Venezia – Alma Pallacanestro Trieste 75-83 (11-12; 31-43; 51-57)

Venezia: Haynes 13, Stone 8, Bramos 9, Tonut ne, Daye 7, De Nicolao 1, Washington 15, Biligha 4, Giuri 6, Mazzola, Cerella, Watt 12. Coach: Walter De Raffaele.

Trieste: Coronica ne, Peric 14, Fernandez 12, Schina ne, Wright 12, Strautins 10, Cavaliero 9, Da Ros 2, Sanders 11, Knox 5, Mosley 8, Cittadini ne. Coach: Eugenio Dalmasson.

Arbitri: Alessandro Martolini, Michele Rossi e Andrea Bongiorni.

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