Questa sera al Pala Vela di Torino si chiuderà la 12esima giornata di andata della Lega Basket Serie A. Vis-à-vis Fiat e Scandone Avellino. Due società lacerate da problemi economici, ma intenzionate a conquistarsi sul campo la qualificazione alle prossime Final Eight di Coppa Italia.
TORINO: La compagine di Larry Brown è tornata alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive tra campionato e coppa. 8 punti in classifica (4v e 7s) e l’obiettivo Final Eight ancora, matematicamente, alla portata. Cusin e Co sono chiamati a ripetersi per abbandonare l’undicesimo posto, in coabitazione con Sassari, Pesaro e Trento, e dare continuità alla buona prestazione di domenica 23 contro Pistoia. Si affronteranno la quarta (Avellino) e la quinta (Auxilium) squadra per percentuali da oltre l’arco: sarà una partita dai ritmi alti, fatta di parziali ed accelerate improvvise. La FIAT, così come i biancoverdi, ha attualmente il mercato bloccato. L’Auxilium ha perso al BAT il ricorso fatto da Lamar Patterson che lamenta di dover avere ancora 130.000 euro della passata stagione. Fino al pagamento, quindi, mercato in entrata chiuso per la società di Forni. Sotto osservazione Rudd, Taylor e McAdoo che non stanno convincendo per atteggiamento e prestazione.
AVELLINO: I ragazzi di Nenad Vucinic stanno attraversando un periodo di stagione molto complicato. I tanti problemi economici hanno destabilizzato l’ambiente. La Sidigas ha il mercato bloccato e, chiaramente, la partenza di Norris Cole non ha aiutato. Caleb Green e Keifer Sykes i nuovi leader dei lupi di Irpinia, che dovranno fare a meno anche di Hamady N’Diaye, fuori per quattro settimane. Con una vittoria in terra piemontese la Scandone blinderebbe la qualificazione alla prossima Coppa Italia. I biancoverdi sono terzi per percentuale da due e secondi per assist. Sarà fondamentale gestire tensione e rotazioni: senza Costello e N’Diaye, i limiti di errore si riducono al minimo.