Secondo derby italiano della stagione NBA tra i Los Angeles Clippers di Danilo Gallinari e i San Antonio Spurs di Marco Belinelli. Rispetto a un mese fa le cose sono cambiate per entrambe le squadre, e infatti si è visto chiaramente in campo. Se i Clippers stanno perdendo colpi dopo un avvio di stagione sorprendente e hanno perso 4 delle ultime 5 partite, gli Spurs, al contrario, hanno vinto le ultime 4 sfide disputate all’AT&T Center e sono in netta risalita. A San Antonio, infatti, i padroni di casa si sono imposti per un netto 87-125.
La partita non ha avuto storia, gli Spurs sono scesi in campo determinati e convinti dei propri mezzi, deliziando il pubblico di casa con il loro proverbiale gioco corale, e infatti hanno finito per mandare ben sette uomini in doppia cifra. LaMarcus Aldridge è stato il top-scorer con 27 punti e un eccellente 12/14 dal campo, ma anche Marco Belinelli ha dato il suo solido contributo, con 14 punti e 5 rimbalzi in 22 minuti.
Da parte dei Clippers, ancora privi di Lou Williams, niente sembra girare come fino a un paio di settimane fa. Tirando con il 35.7% dal campo non si va molto lontano, e inoltre i meccanismi difensivi sembrano essersi inceppati. Danilo Gallinari non ha giocato male: 15 punti (2/4 in triple), 3 rimbalzi, 4 assist e un recupero in 27 minuti in campo, mentre Tobias Harris di punti ne ha messi a segno 17, ma tirando leggermente peggio. Ampio spazio alle riserve nel garbage-time, sperando che i titolari possano recuperare in vista del prossimo incontro: un altra trasferta proibitiva a Oklahoma City contro i Thunder in grande spolvero in programma nella notte tra sabato e domenica.
Per gli Spurs, la vittoria numero 15 permette loro di vantare un record positivo ed entrare in pieno in una lotta Playoffs serrata più che mai nella Western Conference, con 14 squadre su 15 in corsa. Prossimo impegno sempre sabato notte in casa contro i Chicago Bulls.
Marco gonna Marco pic.twitter.com/pHX5zxTfoE
— San Antonio Spurs (@spurs) December 14, 2018