Montegranaro – Pesaro in count-down! Barbour è imprendibile, Burns importante e gli arbitri inadeguati
Pesaro batte Montegranaro in una bellissima partita decisa nell’ultimo quarto grazie a fischi discutibili della terna arbitrale e alle pile scariche degli uomini di Recalcati. Riviviamo il match in countdown!
10 il voto per la coreografia dei Sutor Ranger che al Pala Savelli hanno rispolverato prima il loro bandierone che copre tutta la curva poi hanno ironizzato con i cugini pesaresi per il parziale di 9 a 2 nei precedenti incontri tra le due squadre in serie A.
9 a Barbour, l’MVP dell’incontro. Sono 9 anche i tiri che ha messo a segno su 15 tentativi, oltre al 7 su 8 ai liberi: Imprendibile!
8 le schiacciate di Pesaro, equamente distribuite tra Barbour e Crosariol. Quando permetti tutti questi tiri facili, è dura vincere…
7 a Burns che per 30 minuti ha conteso a Barbour la palma del migliore in campo. Complice il problema al polpaccio non è stato più lo stesso, ma le sue cifre restano da urlo: 25 punti, 7 rimbalzi e 5 falli subiti per 29 di valutazione. Importante!
6 ai due play in campo. Sia Di Bella che Stipcevic si fanno trasportare dal ritmo infernale della gara, e non provano a imporre il proprio gioco. Al termine le cifre direbbero Di Bella, ma la partita la porta a casa Stipcevic.
5 i minuti in campo per i giovani Traini e Campani, ma mai come in questa occasione dicono due cose opposte: il pesarese torna dopo il grave intervento al ginocchio, segna una tripla importantissima e subisce anche uno sfondamento da Di Bella. Mentre il veregrense in controtendenza con le ultime partite ha pochi minuti a disposizione, e anche quando è in campo, non fa nulla di eccezzionale. Croce e delizia!
4 a Kyle Johnson che in 19 minuti ha prodotto 2 soli punti con 5 tiri, ma quello che ha fatto più discutere è stata la difesa sul suo diretto avversario Barbour che lo superava troppo facilmente. Impreparato!
3 i giocatori di Pesaro che hanno segnato 20 o più punti: Barbour, Crosariol e Mack. E con questo è facilmente spiegabile il risultato finale che vede la Scavolini vincitrice con ben 108 punti. Cecchini.
2 come i campi utilizzati da Montegranaro per disputare il campionato di serie A. Dopo l’inizio ad Ancona al Pala Rossini, si è tornati a Porto San Giorgio al Pala Savelli. Sarà l’ultimo trasferimento? Lo speriamo!
1 ai tifosi pesaresi presenti al Pala Savelli ieri. Prima della gara, il presidente della Sutor Basso ha consegnato un mazzo di fiori e una maglia commemorativa alla famiglia di Lelio Di Rosa, compianto co-fondatore della società scomparso nei giorni scorsi. In quel momento, invece di unirsi nell’applauso generale dei tifosi locali, hanno preferito lanciare cori irripetibili oltre che gestacci nei confronti di tutta la curva avversaria: Insensibili!
0 all’Associazione Italiana Arbitri di Basket. Già la designazione non sembrava delle migliori con Cicoria che da sempre ha avuto problemi con Montegranaro e con la designazione di un arbitro pesarese a dirigere un derby come quello di ieri. Se ci aggiungiamo dei fischi poco limpidi e una partita indirizzata nel finale in un certo modo, lo sconforto cresce. Inadeguati!
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