A2 Ovest – Casale quasi la butta via, a Legnano vince col brivido
Foto: Ufficio stampa Junior Casale
Il ritorno di Mattia Ferrari in quella che è stata casa sua per cinque stagioni (2013-18) va via liscio per Casale almeno per 27’, quelli che servono tra qualche tira e molla a issarsi fino a un confortevole +19 (51-70). Quando la partita sembra definitivamente incanalarsi a favore degli ospiti, Legnano si affida al tiro pesante e, con sei triple consecutive a bersaglio, rimette tutto in discussione. Un parziale di 20-2 a cavallo di terzo e quarto periodo getta nel panico Casale, Legnano va addirittura per il sorpasso (78-77) con l’ennesima conclusione di uno scatenato Raffa (29 con 5/5 dall’arco, oltre a 9 assist), nel finale la lucidità latita su ambo i fronti. Gli Knights arrivano con qualche energia in meno alla volata, Cesana dai 6.75 opera il sorpasso sull’83-84, Tinsley dalla lunetta cementa il vantaggio nonostante qualche altra incertezza a rimbalzo difensivo. Finisce 84-88. Nel primo tempo, trascinata da Pinkins e Musso, la Novipiù aveva messo presto la freccia, dopo un discreto avvio dei padroni di casa. Il vantaggio arrivava in doppia cifra, grazie alla capacità della Novipiù di aprire il campo e di andare al tiro in pochi secondi, piano di battaglia ormai consolidato dei ragazzi di Ferrari. Come accaduto anche la scorsa settimana a Treviglio, bastava una fase di stallo offensiva per rimettere in carreggiata gli avversari, complice una difesa sul perimetro deficitaria.
La gara di del Palaborsani conferma come la Junior, un uragano quando può cavalcare ritmi frenetici e tirare con metri di spazio, non ha attualmente l’elasticità di cambiare spartito e di opporre una resistenza energica nella sua metà campo quando la produzione offensiva si ferma. Troppo legata alle lune nel tiro pesante (a Legnano 9/30, 1/7 di Pinkins, 0/3 di Tinsley, 3/8 di Musso che alterna magie a forzature incomprensibili) la Junior si presta a dare e subire parziali con disinvoltura, soprattutto in trasferta, dove le maglie difensive vanno ad allentarsi di schianto nella seconda metà di partita. Luci ed ombre quindi, per una squadra che persiste comunque nel regalare frammenti di scintillante gioco offensivo e che ha dalla sua una qualità diffusa che va solo disciplinata per rendere al meglio lungo tutti i 40’. Per Legnano le grandi prestazioni di Bortolani e Serpilli (14 e 15 punti con 5/9 complessivo da 3) non bastano, assieme all’inesauribile vena realizzativa di Raffa, a coprire la coperta di un roster spesso in balia degli avversari, anche se la volontà e la determinazione nel restare aggrappati al match stava per compiere un vero miracolo. Casale rimane nel gruppo delle quarte e ora attende Agrigento in casa per uno snodo cruciale del suo cammino; Legnano va a Latina per cercare un successo esterno che manca dalla prima giornata in quel di Treviglio.
Axpo Legnano – Novipiù Casale Monferrato 84-88 (22-30, 17-24, 26-18, 19-16)
Axpo Legnano: Anthony Raffa 29 (5/13, 5/7), Michele Serpilli 15 (3/5, 3/5), Giordano Bortolani 14 (4/6, 2/4), Makinde London 10 (2/5, 1/5), Sebastiano Bianchi 7 (0/1, 2/4), Davide Bozzetto 5 (1/7, 1/1), Michele Ferri 4 (0/1, 1/4), Andrea Coraini 0 (0/0, 0/0), Gabriele Berra 0 (0/0, 0/0), Marco Corti 0 (0/0, 0/0), Gabriele Ballarin 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 17 – Rimbalzi: 42 7 + 35 (Davide Bozzetto 11) – Assist: 18 (Anthony Raffa 9)
Novipiù Casale Monferrato: Kruize Pinkins 19 (6/13, 1/7), Luca Cesana 19 (2/2, 4/6), Bernardo Musso 16 (3/7, 3/8), Bradley glen Tinsley 12 (4/4, 0/3), Niccolò Martinoni 11 (5/12, 0/2), Leonardo Battistini 6 (3/4, 0/1), Fabio Valentini 3 (0/2, 1/3), Davide Denegri 2 (1/4, 0/0), Riccardo Cattapan 0 (0/0, 0/0), Edoardo Giovara 0 (0/0, 0/0), Federico Banchero 0 (0/0, 0/0), Duccio Galluzzi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 16 – Rimbalzi: 40 8 + 32 (Kruize Pinkins 11) – Assist: 17 (Bradley glen Tinsley 8)