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NBA PlayOff: Stravincono Heat e Thunder, bene anche Spurs e Pacers

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Quattro le partite della notte: nessuna sorpresa nei playoff Nba e fattore campo rispettato in tutte le serie. Sugli scudi i grandi nomi: Durant, James, George e il magico trio in maglia Spurs.

INDIANA PACERS – ATLANTA HAWKS 107-90 (1-0 nella serie)
Indiana supera Atlanta e porta a casa gara 1 grazie ad uno straordinario Paul George autore di una spaventosa tripla doppia da 23 punti, 12 assists e 11 rimbalzi. I Pacers dopo un inizio non facilissimo, riescono a portare dalla propria parte l’inerzia del match che già al 24′ li vede avanti di 8. Nella seconda metà Atlanta non va mai ko ma al tempo stesso non dà mai l’impressione di poter davvero compiere la rimonta. Tra i Pacers positiva prova anche di Hill (18) e Hibbert (16 e 8r). Per gli Hawks 21 di Teague e 15 e 8 rimbalzi per Smith.

SAN ANTONIO SPURS – LOS ANGELES LAKERS 91-79 (1-0 nella serie)
Senza Bryant è tutto più difficile. I Lakers escono sconfitti da San Antonio e, cosa più preoccupante, non danno l’impressione di poter impensierire la truppa di coach Popovich. I texani sono sempre stati in pieno controllo del match con il trio magico Parker-Duncan-Ginobili a dettare legge. Il francese ne mette 18 con 8 assists, Tim 18 con 8 rimbalzi, mentre l’ex Virtus Bologna, uscendo dalla panchina, ne aggiunge altri 18 in 18 minuti. A Los Angeles non sono bastate le doppie-doppie di Howard (20p+15r) e Gasol (16p+16r). La sensazione è che con questi Lakers, gli Spurs non dovranno sudare le proverbiali sette camicie per approdare al II turno.

OKLAHOMA CITY THUNDER – HOUSTON ROCKETS 120-91 (1-0 nella serie)
Tutto secondo pronostico anche ad Oklahoma dove i padroni di casa strapazzano i Rockets dell’ex Harden e metteno in atto una grande dimostrazione di forza. Il “Barba” fischiato ripetutamente dai suoi vecchi tifosi è l’unica bocca di fuoco per Houston (20 alla fine ma con 6/19 al tiro) e non può nulla contro avversari del calibro di Durant, Westbrook, Ibaka e Martin. Il primo ne mette 24, il secondo 19 con 10 assists e 8 rimbalzi, lo spagnolo 17, mentre Martin (scambiato proprio con Harden) 16, uscendo dalla panchina. “Floppa” invece, al debutto nei play-off, Jeremy Lin: 4 punti con 1/7 al tiro.

MIAMI HEAT – MILWAUKEE BUCKS 110-87 (1-0 nella serie)
Niente da fare per i Bucks che soccombono ad una Miami che mette in mostra uno sfavillante Lebron James che sfiora la tripla doppia (27 punti con 9/11 al tiro, 10 rimbalzi e 8 assists). Non solo numeri però, ma anche giocate per innescare i compagni: ne traggono beneficio Wade (16), Bosh (15) e, dalla panchina Allen (20) e Andersen (10p e 7r in 16′). Milwaukee non ha armi per opporsi se non Jennings ed Ellis: il primo è autore di 26 punti, il secondo di 22. Per il resto il vuoto assoluto e per gara2, in casa Bucks, non si prevede nulla di buono.

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