L’amministratore delegato della Oknoplast Bologna Claudio Sabatini nel dopo partita di ieri sera ha confermato le proprie dimissioni dall’incarico attualmente ricoperto per la prossima stagione. L’istrionico dirigente bolognese, probabilmente seccato dalle numerose polemiche intorno al suo nome nelle ultime settimane, ha spiegato nelle dichiarazioni del post Virtus-Dinamo di essere molto soddisfatto del lavoro fatto in questa stagione e di lasciare una buona base per il futuro al suo successore:
“ Chi deve sapere quello che c’è da sapere, lo sa già da due settimane, da dopo la gara contro Venezia-esordisce così Sabatini- sono molto sereno perché chiunque verrà, troverà una squadra in grado di giocare le partite come abbiamo fatto questa sera. Ho rinnovato allo staff tecnico mentre al gruppo di giocatori attuali vanno aggiunti solo tre americani per fare bene. Per il direttore sportivo siamo molto avanti nelle trattative, se fosse per me lo avremmo già firmato, in questo momento manca solo questo tassello insieme a quello dell’amministratore delegato. Comunque per quanto riguarda la figura del direttore sportivo dipende molto anche dal budget della società perché non possiamo pretendere che Schumacher venga a guidare un furgone”. Conclusione con una delle solite proverbiali metafore del personaggio Sabatini, ma siamo sicuri che sia un vero addio al suo ruolo di amministratore delegato? La domanda a noi sorge spontanea …..