Al PalaLeonessa di Brescia, l’Italia sconfigge la Lituania 70-65 e vede sempre più vicino quel Mondiale che manca da ormai 13 lunghi anni. Non è arrivata la matematica qualificazione data la concomitante vittoria della Polonia in Olanda per 78-105, ma adesso il pass è solo a una vittoria dal traguardo che potrebbe arrivare nella prossima trasferta a Danzica contro la nazionale polacca domenica 2 Dicembre.
Un match combattuto, fisico, in un PalaLeoessa sold-out e traboccante di entusiasmo che ha spinto gli Azzurri anche nei momenti più difficili. La Lituania perde il primo match delle Qualificazioni grazie ai nostri Azzurri che lottano, a tratti brillano. La squadra di Romeo Sacchetti viene ben gestita da Luca Vitali (8 assist) e si merita la 7ª vittoria in 9 partite. Spiccano Awudu Abass, uomo chiave nel parziale del secondo periodo che inizia a colorare la gara di azzurro, e Achille Polonara (11 punti, 7 rimbalzi, 3 assist), fondamentale vicino a canestro e assistman di Brian Sacchetti della tripla che regala la vittoria a papà Meo. Ma in tanti hanno contribuito alla vittoria, del resto una partita così può essere vinta solo di squadra, e non grazie all’isolato contributo di alcuni singoli. La Lituania, che è sbandata nel secondo periodo dopo un buon inizio, è mancata nell’ultimo quarto, con 5’ di digiuno su cui l’Italia ha costruito il break decisivo.
CRONACA_ Aradori trova il primo canestro azzurro dopo 40”, Polonara è il protagonista del 9-7, ma la Lituania con Kalnietis a guidare i suoi compagni risponde con un break di 0-6 per il 9-13 al 6′. L’ingresso di Biligha e Ale Gentile regala linfa all’Italbasket per il 15-13 dopo 7′ di incontro. I baltici non si fanno attendere: triple di Kalnietis, Girdziunas e Giedraitis e +5 ospite prima dell’1/2 ai liberi di Michele Vitali che chiude il primo quarto sul 20-24. Con i liberi di Filloy, l’Italia acciuffa la parità a quota 26, ma Juskevicius e Giedraitis danno il +5 lituano al 23′, time-out Sacchetti. Arriva la grande reazione azzurra: Luca Vitali e Awudu Abass propiziano un break di 10-0 dando il nuovo vantaggio italiano con la Lituania che perde fluidità in attacco, 36-31 al 26′, inevitabile time-out di Adomaitis. Seibutis chiude il parziale casalingo, ma Polonara, ancora Abass e Pietro Aradori nell’ultimo possesso di fine quarto, regalano all’Italia il +7. 42-35 all’intervallo.
Si ritorna in campo e Maciulis si scatena, Luca Vitali e Aradori rispondono, ma il 2+1 di Geben impatta il match a quota 49 pari al 26′, time-out di Sacchetti. Butkevicius e Maciulis mettono la testa avanti per i baltici, ma l’Italia con un canestro inventato da Filloy pareggia a fine terzo quarto sul 53-53. L’ultimo quarto l’Italia lo apre con un 6-0 con Abass, Biligha e Gentile per il 59-53 a 6’47” dalla fine con la Lituania a fare fatica nella metà campo offensiva, time-out Adomaitis. Viene fischiato un tecnico a Maciulis, Aradori concretizza dalla lunetta, 60-53 a 6’22” dal termine. Si segna col contagocce, tripla di Seibutis per il -4 lituano, poi Kalnietis mette il -2 a 3’05”. Polonara rompe il break baltico con la tripla del 63-58 a 2’48”. Echodas non sbaglia dalla lunetta, Seibutis sbaglia la tripla del possibile pareggio, ma Brian Sacchetti piazza la tripla della liberazione azzurra a 32”5 dalla fine sul 66-60. Luca Vitali segna ½ ai liberi, Echodas con la schiacciata mette il -5 lituano a 16”8, 67-62 e time-out Italia. La Lituania ricorre al fallo sistematico, Aradori fa ½, tripla di Kalnietis che fa paura per il -3 ospite, ma non trema Abass dalla lunetta che a 4” dal termine segna il 70-65. Dopo il time-out lituano, la rubata di Abass sulla rimessa di Kalnietis consegna la vittoria azzurra e l’urlo di gioia del PalaLeonessa. 70-65, la Cina è sempre più vicina.
Italia – Lituania 70-65 (20-24; 42-35; 53-53)
Italia: Aradori 8 e 7 rimbalzi, Gentile 6, Biligha 6, Vitali L. 7 e 8 assist, Filloy 4, Ricci 3, Abass 13, Tonut 2, Vitali M. 3, Burns 4, Polonara 11 e 7 rimbalzi, Sacchetti 3. Coach: Romeo Sacchetti.
Lituania: Kalnietis 15, Juskevicius 2, Maciulis 10, Seibutis 9, Geben 3, Echodas 6, Girdziunas 3, Masiulis ne, Bendzius 5, Giedraitis 6, Zelionis 4, Butkevicius 2. Coach: Dainius Adomaitis.
Arbitri: Panagiotis Anastopoulos (Grecia), Radomir Vojinovic (Montenegro) e Steve Bittner (Germania).
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