Forlì più forte di tutto, battuta anche Brescia
Erano sei finali per la corsa ai playoff, ne mancano ancora tre ma questa FulgorLibertas continua a stupire, dopo l’exploit a Capo D’Orlando, la vittoria sofferta nel derby, oggi un’altra sfida cruciale è stata vinta, contro una squadra tosta, priva del suo migliore realizzatore Giddens,
la Leonessa ha tenuto testa a tutte le sfuriate dei ragazzi di Dell’Agnello, un tira e molla continuo, Forlì non è riuscita a piazzare la sciabolata decisiva più volte e gli azzurri bresciani sono rientrati nel match fino al sorpasso brivido di inizio ultimo periodo. Ma oggi, ancora, contro tutto e tutti Borsato e compagni hanno dato dimostrazione di una forza fisica e mentale che fa ben sperare per una vicinissima post season.
Purtroppo c’è da segnalare per l’ennesima volta un arbitraggio di livello amatoriale, quando al minuto 30 si segnavano 17 falli casa e 8 ospiti, la terna, dopo aver fischiato castronerie contro i padroni di casa fino a quel momento ,è riuscita ad inventarsi un antisportivo contro Brescia su Cuccarolo a rimbalzo e meno di un minuto dopo un secondo (giusto) su Roderick.
Cronaca ultimo quarto
Le Gamberi avanti di uno (66-65), Brescia trova il primo sorpasso da inizio match con Jenkins in entrata, sul ribaltamento il solito arcobaleno di Simeoli per il controsorpasso, poi come dicevamo in precedenza, Tessitori fa due su due ai liberi dopo l’antisportivo (70-67). La Centrale sbaglia ancora e Roderick in recupero subisce il secondo fallo intenzionale, Forlì va a +5, ancora Jenkins e poi Brkic da 3 più Fernandez da sotto per il controsorpasso (72-75), time out Forlì, al rientro dopo un doppio cesto da antologia di Borsato e due liberi di Jenkins punteggio ancora pari a quota 77. Erroraccio del capitano biancorosso da quasi 8 metri, sul ribaltamento Loschi punisce ancora da 3 punti, sanguinosa palla persa di un Roderick evidentemente stremato e Brescia che allunga ancora con Loschi in contropiede per il +5 a 2:39 dalla fine. Sembra finita ma con questa Forlì mai dire mai, una difesa arcigna consente un recupero a Natali che subisce fallo e segna entrambi i personali dalla lunetta (79-82), seconda difesa mastina, persa di Fernandez, Roderick lancia Natali che inconsciamente spara un missile per il pareggio a quota 82. Ancora 40 lunghissimi secondi di gioco, Brescia in attacco fatica e Barlos costretto ad un tiro da tre corto, rimbalzo di Spencer passaggio a Natali che con un assist (ventesimo dell’incontro per i padroni di casa) per Borsato che con l’ennesimo tiro ignorante fa esplodere il Palafiera (85-82). Rimangono solo 26 secondi di gioco e Forlì può spendere ancora 2 falli per raggiungere il bonus, fallo su Barlos dalla lunetta in una bolgia tremenda fa uno su due (85-83). Forlì spreca con Natali a 10 secondi dal termine da tre, ma Brescia non riesce a segnare con Jenkins dal’arco. Game set match Forlì, che si aggiudica lo scontro diretto sui lombardi e si avvicina al quarto posto a soli due punti.
Ora con ancora tre sfide, Forlì può sognare addirittura il quarto posto, Verona permettendo. Quella di oggi per i romagnoli è stata una partita sofferta e avvincente, da segnalare che sul canestro da 3 di Spencer al minuto 25 tutti i giocatori biancorossi in campo alzano le braccia per incitare la folla che diventa per un minuto una polveriera.
MVP – Stefano Borsato (Le Gamberi Foods Forlì)
LE GAMBERI FOODS FORLI’ – CENTRALE DEL LATTE BRESCIA – 85-83 (24-23, 20-17, 22-25, 19-18)
Statistiche
Forlì: Musso 10 (2/5) (2/6); Borsato 17 (3/4) (3/6); Natali 11 (0/2) (3/6); Simeoli 2 (1/1 da 2); Godoli NE; Roderick 27 (9/16) (2/5); Tessitori 6 (2/5 da 2); Spencer 12 (3/5) (2/5); Soloperto; Basile.
Brescia: Fernandez 10 (2/4) (2/3); Stojkov (0/1) (0/1); Lombardi (0/2 da 2); Loschi 15 (2/4) (3/3); Jenkins 22 (5/9) (3/9); Dalovic NE; Cuccarolo; Giddens NE; Scanzi (0/1 da 2); Vinati NE; Barlos 11 (2/3) (1/5); Brkic 24 (5/8) (3/4).
Spettatori: 3000 circa