A2 – Treviso: contro la Tezenis per dimenticare Cento

Derby del Veneto tra agonismo e solidarietà: l’incasso devoluto alle popolazioni venete colpite dal maltempo ma in campo sarà guerra. 

Domenica alle  18 Treviso ospita Verona in un derby del Veneto che si preannuncia emozionante, sia dentro sia fuori dal parquet. Finalmente si torna in campo, la voglia di archiviare la partita del Palasavena (BO) è più che evidente e la Scaligera rappresenta la miglior opportunità possibile. 

Domenica al Palaverde arriverà una squadra dall’alto potenziale tecnico e balistico che cercherà di rendere le cose quantomeno complicate a una De’ Longhi che sarà anche orfana del suo capitano (Antonutti starà fuori per almeno tre settimane, ndr).

Massimiliano Menetti, in conferenza stampa di presentazione del match, però non considera così grave l’assenza dell’udinese. Ritiene anzi molto più importante, ai fini della vittoria, l’acquisizione di una vera e propria identità di squadra che permetta di sopperire a qualunque assenza. Il coach di TVB ribadisce inoltre che la squadra è carica, pronta a voltare pagina dopo Cento e si dice sicuro del fatto che il passo falso della scorsa settimana sia servito ai ragazzi per avere un ulteriore sprono.

Vista l’assenza di Antonutti sarà probabile vedere Lombardi in quintetto, ma lo stesso Menetti non conferma né smentisce, i cinque partenti li deciderà poco prima del match.  

Negli scorsi giorni, in occasione di questa partita, la società Treviso Basket ha deciso che tutto l’incasso derivante dalla vendita dei biglietti sarà devoluto alle popolazioni colpite dal grave maltempo abbattutosi tra lunedì e martedì scorsi in molte zone della provincia di Belluno rendendo la situazione tutt’ora critica. 

Un piccolo gesto forse, ma sicuramente un modo per stare vicini a una terra che è legata direttamente con TVB. Nel lontano 2012 ad Agordo (BL) si disputò la prima partita del campionato di Promozione, la prima assoluta per la De’ Longhi in una competizione ufficiale.

Questa sarà inoltre la prima volta al Palaverde da quando Gilberto Benetton si è spento. Pur non direttamente coinvolto con la realtà TVB, anzi essendo forse anche mal visto da una parte dei supporters, è innegabile quanto la figura dell’imprenditore sia stata fondamentale per il basket trevigiano, e, di riflesso, anche per la De’ Longhi. Come poter dimenticare la sua plurititolata Benetton Basket che ha portato la città di Treviso sulle mappe cestistiche di mezzo globo?