Scariolo si arrende a Varese, Sassari ridimensiona Roma e Caserta ten a cazzimm: countdown!
Si infiamma la lotta per il terzo posto, Varese annienta Milano, Reggio è sempre più terribile e Sassari ridimensiona Roma. Il blitz esterno di Caserta è clamoroso mentre Brindisi condanna Biella. La dodicesima di ritorno regala grandi emozioni: riviviamole in countdown!
10 al pivot più devastante del campionato: Bryant Dunston! Varese strapazza Milano nonostante l’infortunio di Achille Polonara e l’Mvp del derby è il ragazzone del Kentucky, 203cm per 106Kg di dinamite allo stato puro. 28 minuti in campo e 20 punti a referto con un 7/9 da due (4 schiacciate), 6/6 ai liberi, 9 rimbalzi, 7 recuperate e 6 falli subiti. 40 di valutazione e che tu sia un novello o il centro più pagato della lega, accendi l’ipod, metti le cuffione in testa e segui il consiglio del buon Neffa: DEVI STARE MOLTO CALMO… non ti resta che prendere taccuino e penna e segnarti la targa BD42!
9 a Stevan Jelovac man of the match al Taliercio con i suoi 25 punti (4/8 da 2, 2/4 da tre e 11/12 ai liberi) 12 dei quali nell’ultimo e decisivo quarto. Il n°31 della JuveCaserta è indomabile e subisce ben 9 falli, cattura 6 rimbalzi e aggiunge 3 recuperate e 2 assist per un 35 di valutazione che tiene ancora accese le speranze playoff a Caserta mantenendo in bilico una Reyer che riesce a tenere dalla sua almeno la differenza canestri. Questa JuveCaserta ha un cuore e due attributi grossi così e al diavolo Galimberti(Chiiiii?!?!?!) e il premio per l’utilizzo degli italiani!
8 il voto per Travis Diener che sigla la sua doppia doppia con 12 punti e 11 assist trascinando alla vittoria la sua Dinamo Sassari nella quale Sacchetti Jr infila il suo high stagionale (17pt) e fa il suo esordio Drew Gordon che spartisce il minutaggio con Tony Easley: 10 punti per il primo e ben 17 per il secondo che pungolato dall’arrivo di Gordon cattura anche 7 rimbalzi. In attesa dell’arrivo di Sani Boy Sassari scalda i motori in vista dei playoff!
7 i falli subiti da Keith Langford che nel derby contro Varese mette a segno 28 punti in 27 minuti con un impressionante 12/15 da due ed una tripla messa a segno sull’unico tentativo. 3 rimbalzi, 4 recuperate e 3 assist chiudono un referto da 37 di valutazione: peccato che predichi nel deserto e l’Olimpia deve così arrendersi nuovamente al dominio Varese nei derby.
6 le triple messe a segno da Lamont Mack. L’ala di Chicago parte dalla panchina per poi diventare protagonista assoluto della vittoria di Pesaro su Cremona realizzando 22 punti in 25 minuti con una mira da cecchino: 2/2 da 2 e 6/8 da tre. A nulla serve la buona prova della Vanoli di Gigio Gresta che all’Adriatic Arena deve rinunciare in corso ad Aaron Johnson causa infortunio.
5 le squadre che lottano per il terzo posto a tre giornate dalla fine: se Varese e Sassari sembrano ormai aver raggiunto la prima e seconda piazza per l’ultimo gradino del podio della regular season è piena bagarre: Roma a quota 34 conserva 2 soli punti su Siena, Cantù, Reggio Emilia e Milano. I calcoli li lasciamo agli altri: noi ci piazziamo sul divano, birra & popcorn e ci godiamo sti ultimi 120 minuti per stabilire la griglia. Appena la griglia sarà pronta via col barbecue dei playoff!
4 le schiacciate del peggior centro dello scorso campionato spagnolo. Cedric Simmons giunto a Brindisi dopo il forfait di Dejan Borovniak mette 4 punti esclamativi nella partita che regala ai pugliesi la prima storica salvezza in LegaA. Dopo 7 sconfitte consecutive coach Bucchi ritrova il sorriso anche grazie al buon Ced che vince il duello contro Pinkney e mette a segno la sua sesta doppia doppia stagionale con 17pt e 11rimbalzi. Domenica prossima alle ore 12:00 lo attende l’esame di maturità contro Gani Lawal ma nel frattempo Brindisi potrebbe già decidere di firmare Simmons per la prossima stagione.
3 le sconfitte consecutive subite dalla Lenovo Cantù prima di ritrovare i 2 punti contro una Sutor Montegranaro che al Pianella non è mai in partita. Buona la prestazione corale degli uomini di Trinchieri che portano ben sei uomini in doppia cifra tra i quali Pietro Aradori e Stefano Mancinelli: 13 punti a testa con il primo che mette a referto una valutazione di 23 grazie a 6 rimbalzi e 4 assist. Buone notizie in previsione playoff e anche europei.
2 le assenze importanti di Biella in quel di Brindisi: fuori capitan Soragna e Tsaldaris a Cancellieri non è rimasto altro che ruotare al meglio i 7 a disposizione: Laganà(19) è Johnson(26) accettano malvolentieri la resa che vuol dire retrocessione dopo 12 anni da sballo in LegaA. Un sogno lungo interrotto da una stagione da incubo. Biella è una piazza importante del basket italiano e BasketItaly augura all’Angelico una pronta risalita!
1 matricola terribile: la Trenkwalder Reggio Emilia battendo Avellino a domicilio impone la sua legge contro una delle squadre più in forma del torneo, conquista matematicamente i playoff e si candida per la lotta al terzo posto tutto in un colpo solo. Mina vagante dei playoff, occhio a sottovalutarla: entusiasmo alle stelle in quel di Reggio, dove un grande Cinciarini in cabina di regia ha bocche di fuoco importanti da innescare. Taylor e Bell segnano ad occhi chiusi, Antonutti è collante perfetto mentre Brunner e Slanina ci mettono garra per tutti. Jeremic e Filloy dalla panca sono in crescita e il PalaBigi sarà difficile da espugnare!
0 divertimento sugli spalti del PalaEstra per il match tra i campioni d’Italia in carica e la Virtus Bologna : partita che sarebbe stata di cartello fino a qualche anno fa ma che a sto giro neanche il più azzardato dei bookmakers avrebbe accettato scommesse sul risultato visto che la Virtus aveva l’unico obiettivo (raggiunto) di aggiudicarsi il premio per il maggior impiego di giocatori italiani. 75-55, vince Siena e perde lo spettacolo.
Antonio Magrì
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