Dopo 7 sconfitte consecutive torna alla vittoria l’Enel Brindisi che batte tra le mura amiche l’Angelico Biella per 101-94, condannandola alla matematica retrocessione in LegaDue in virtù della vittoria di Pesaro contro Cremona.
Vittoria indispensabile per l’Enel Brindisi che dopo tante prestazioni
confuse ed eccessivamente discontinue riesce ad imporre il proprio ritmo di gioco fin dai primissimi minuti di gioco riuscendo a portare ben 5 uomini oltre la doppia cifra di punti realizzati tra i quali svetta il nome di Gibson, protagonista con 25 punti ed una serata piuttosto positiva al tiro con 4/6 da 2, 3/6 da 3, oltre all’8/9 dai liberi.
Partita di cuore per l’Angelico Biella che, nonostante le assenze di Soragna e di Tsaldaris, è riuscita a restare in partita (pur sempre sotto con il punteggio e con l’inerzia del gioco) fino alla fine riuscendo a realizzare 91 punti sul PalaPentassuglia. Dopo esserci arrivata nella stagione 2001/02, l’Angelico Biella torna in LegaDue con lo sconforto nel cuore di tutti i suoi tifosi i quali, tuttavia, sarebbero ben lieti di disputare il campionato cadetto pur di non sparire del tutto. Approfondiremo l’argomento.
Cronaca
La voglia di riscatto dell’Enel Brindisi vien fuori fin da subito e con l’estro dei suoi americani dopo 5′ si porta in vantaggio per 11-6. Gli ospiti non stanno a guardare e con il canestro di Johnson si destano dal sonno e riescono addirittura a prendere la testa della gara al minuti 8 con il gioco da tre punti di Jurak che porta i suoi sul 18-20. Le due squadre viaggiano in equilibrio e la partita è divertente per tutti i paganti. Gibson mette in mostra tutto il suo talento e Brindisi riesce a mettere nuovamente il naso avanti. Pinkey tiene ma la tripla di Formenti spara i suoi sul 38-31 al 13′. Biella torna sotto ancora affidandosi a Pikney ma il momento è tutto Brindisino con uno scatenato Robinson che porta i suoi sulla doppia cifra di vantaggio (49-39) al 18′. Sono bravi gli ospiti ad evitare di sprofondare sotto i colpi dei ragazzi di Bucchi e riescono ad andare negli spogliatoi sotto per 54-48 con Laganà.
Brindisi torna in campo con un’energia a 1000 e con la premiata ditta Reynolds-Simmons-Robinson rifila all’Angelico un parziale di 13-6 che fissa il punteggio sul 67-54 al 25′. Pikney e Johnson sono gli unici a non darsi per vinti ma Brindisi scappa via e con la tripla di Formenti e il canestro di Fultz si porta sul 78-63 al 30′. Nel quarto periodo la storia sembra completamente chiusa con i padroni di casa che dominano in lungo e in largo respingendo a dovere il tentativo di rimonta dell’Angelico. Il punteggio finale sarà di 101-94.
Enel Brindisi vs Angelico Biella 101-94 (29-26, 54-48, 78-67)
Brindisi: Robinson 14, Reynolds 15, Formenti 12, Fultz 9, Ndoja, Simmons 17, Porfido ne, Zerini, Gibson 25, Alibegovic ne, Grant 9; All. Bucchi
Biella: Jurak 4, Renzi, Raspino 6, Laganà 19, Rochestie 14, Mavunga 2, Johnson 26, Uglietti ne, Tsaldaris ne, Slanina ne, De Vico ne, Pikney 23; All. Cancellieri.
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