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Cremona consolida la vetta! Avellino cade al Pala Radi 94-88

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Al Pala Radi non si passa. La Vanoli Cremona batte la Sidigas Avellino col punteggio di 94-88 e conquista, in coabitazione con Milano, la vetta della Lega Basket Serie A. Prestazione magistrale dei ragazzi di Meo Sacchetti che, dopo esser stati sotto anche di 9, ribaltano il match e nel finale effettuano il sorpasso. A trascinare i lombardi ci pensa Drew Crawford: per il nativo di Napeville 23 punti, 6/9 da due, 3 rimbalzi e 3 assist. Questi sono in numeri di un giocatore perfettamente integrato nel sistema cremonese ed in grado di fare la differenza nei momenti che contano. 6 uomini in doppia cifra per i padroni di casa. Sugli scudi il solito Gianpaolo Ricci e Aldridge, quasi perfetto da oltre l’arco. La Vanoli è stata brava a contenere la verticalità dei lunghi irpini ed annullare un Norris Cole da 10 punti e 0/3 dalla distanza. Non è bastato un sontuoso Caleb Green: impressionante la sua costanza realizzativa. Vucinic e Co tornano a casa con le ossa rosse: 17 palle perse (troppe), 4 rimbalzi offensivi (contro i 13 di Mathiang e compagnia) e tanto lavoro da fase in difesa. Cremona si gode il primato, la Sidigas è pronta a voltare pagine ed a ripartire, mercoledì sera, dalla Basketball Champions League. Ci saranno ad attenderla i tedeschi del Riesen Ludwigsburg.

CRONACA DEL MATCH

I Quarto: Al Pala Radi Cremona ed Avellino iniziano subito forte. Cole e Crawford non si fanno attendere; ottime le percentuali al tiro per entrambe le squadre. Vanoli conduce; Scandone in perfetta scia. Mathiang sotto le plance fa la voce grossa: 4 punti consecutivi per il numero 12 in maglia blu che manda al bar più di una volta Matt Costello. Dall’alto Caleb Green in step back riagguanta la parità. Avellino fa molta fatica sui cambi: Ricci ne approfitta, viaggio in lunetta e +7 padroni di casa. Vucinic mescola le carte: dentro Sykes e N’Diaye per Cole e Costello. Lollo D’Ercole tiene a galla i biancoverdi, troppo confusi e disattenti in fase di non possesso. Cremona padrona dell’area e del ritmo gara. 26-23

II QUARTO: La Scandone parte con il piede giusto: N’Diaye in post basso inchioda il meno -1. La reazione lombarda non si fa attendere: palla recuperata di Crawford che serve un “cioccolatino volante” per Mathiang. Partita frizzantina e divertente. Avellino lavoro in post per Nichols: Demps costretto al fallo sistematico. Magnifica circolazione di palla dei ragazzi di Vucinic: Filloy libera Sykes per la bomba del pareggio. La Sidigas mette il fisico; la Vanoli in leggere sofferenza sul primo passo. Altro giro, altra tripla, altra realizzazione per Avellino: Filloy non fallisce la bomba del sorpasso. Sykes sugli scudi: magistrale in difesa su Demps prima; preciso e chirurgico in penetrazione poi. Diener e Co non trova la via del canestro; i lupi ne approfittano (34-39 al 17’). Botta e risposta tra Aldridge e Filloy. Nessuna delle due squadre prende il largo. 42-44

III QUARTO: Tripla col libero supplementare per Caleb Green: la Sidigas scappa via sui +6. Cremona confusa e poca attenta sui pick and roll: prima Nichols poi Costello costringono coach Sacchetti a chiamare time out. I padroni di casa restano aggrappati al match con i liberi di Sanders; dall’altro lato Demetris Nichols mostra la sua classe cristallina. Avellino cala d’intensità; Aldridge non si fa pregare (55-58 al 26’). Sale a 9 il sanguinoso computo delle palle perse per la Scandone. La Vanoli mette la freccia ed effettua il sorpasso. Aldridge commette una sciocchezza clamorosa: fallo antisportivo ai danni di Caleb Green che ringrazia e va in lunetta. Blackout Sidigas; Gazzotti con la bimane fa esplodere il Pala Radi. Sykes e D’Ercole reagiscono e spingono i lupi sul +1. 68-69

IV QUARTO: Piede sull’acceleratore per Avellino: domino dei biancoverdi sul parquet. Parziale di 6-10 per i lupi, concluso con i tre liberi di Caleb Green. Scandone mantiene le distanze con meno di sei minuti da giocare. Altri due per il numero 6 in canotta bianca: +9 ospiti e 23 personali. Crawford in post basso tiene accesa la fiammella lombarda. Avellino non segna più; Ricci prima infila la tripla poi commette fallo su Sykes. Match in grande equilibrio. Negli ultimi due minuti è il “Gianpaolo Ricci Show”: 5 punti consecutivi del nativo Roma che regalano alla Vanoli la seconda vittoria ed il primato in classifica. 94-88