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L’anno del cambiamento, il preview di Reggio Sassari

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A dare il via al campionato di Reggio Emilia e Sassari, una sfida ricca di fascino che ha visto in passato poste in palio più alte di quelle di domani, ma questo non toglie curiosità ad una gara che delineerà i primi responsi dopo le profonde modifiche estive, che hanno caratterizzato staff tecnico e roster di entrambe le squadre.

Come arriva Sassari:
Nuovo allenatore, nuova staff tecnico in panchina, nuovo assetto societario, nuovi giocatori e tanta voglia di mettere alle spalle una stagione sotto le aspettative. Esposito in arrivo da Pistoia, ha trovato un gruppo creato secondo le sue indicazioni, gli arrivi di Gentile, Magro e Petteway suoi pretoriani, sono stati l’emblema della disponibilità da parte della società sarda di andare incontro alle esigenze del tecnico Casertano, con loro le conferme di Bamforth, Pierre, Polonara, Spissu e di capitan Devecchi del quale si sono persi i conti delle stagioni biancoblu, a chiudere il roster ci pensano Cooley centro di spessore, Thomas, rookie ala forte di grande prospettiva e Ousmane Diop, talento azzuro classe 2000; la regia è affidata Smith che l’anno scorso ha fatto particolarmente bene a Cantù, ma salterà l’esordio dopo una brutta botta rimediata in precampionato.
Per sostituire Smith, nei giorni scorsi è stato messo sotto contratto Luciano Parodi, passaportato di origine Uruguaiana, per il quale rimane comunque il dubbio della disponibilità per la gara per via della formalizzazione del tesseramento.
Il Banco ha già esordito in questa stagione in una gara ufficiale, gli uomini di Esposito hanno chiuso con un convincente +34 sul Benfica, nella gara 1 dei preliminari di accesso alla Fiba Europe Cup. Esposito è contento dello stato di forma e punta a dare continuità al gioco e ai risultati conseguiti in Coppa:
“La gara di mercoledì ha confermato tutto ciò che di buono si è visto in precampionato: affrontare la gara di Reggio Emilia con un buon vantaggio su Benfica ci permette di scendere in campo domenica al PalaBigi focalizzati al massimo sul campionato”.

Come arriva Reggio Emilia:
La GrissinBon volta pagina dopo l’era Menetti; al timone di comando il suo amico ed ex vice coach Devis Cagnardi, che non ha avuto vita facile durante l’estate Reggiana.
Il roster vede le conferme di Llompart, Cervi, DeVico, Candi e il ritorno di Mussini, al quale si aggiungono gli arrivi di Ledo, Gaspardo, Butterfield, Griffin e in ordine cronologico Elonu. Proprio il poco tempo passato insieme durante la preseason, condizionata da infortuni da una parte e l’arrivo di giocatori in ritardo rispetto alle concorrenti dall’altra, non fa arrivare la Reggiana in una condizione psicofisica eccellente e lo stesso Cagnardi lo sottolinea in fase di presentazione del match ma confida nelle mura amiche per far bene:
“Siamo alla vigilia dell’esordio in campionato, arriviamo da una settimana di buon lavoro con tutti i ragazzi a disposizione  e per noi è stato molto importante poterci allenare tutti insieme non solo dal punto di vista tecnico ma anche per migliorare il feeling del gruppo e tra i singoli giocatori,abbiamo avuto buona intensità e continuità, nonostante un piccolo calo giovedì che dobbiamo però imparare a gestire meglio, Sassari ha fatto un’ottima prestagione, contro squadre di alto livello, vincendo spesso e offrendo prestazioni di qualità dimostrando di essere una squadra che sembra già molto rodata nonostante alcuni cambiamenti, non ultimo l’allenatore; è profonda, ha diversi giocatori capaci di cambiare l’inerzia di una partita ed è molto variegata dal punto di vista tecnico tattico. Sassari ha già giocato una partita ufficiale in Coppa, stravinta contro il Benfica e aver già rotto il ghiaccio può dare quel quid in più nell’approccio alla partita. E’ una squadra costruita per arrivare in alto. Detto questo noi giochiamo in casa, abbiamo tanta voglia di dimostrare il nostro valore e con il supporto del nostro pubblico ci faremo trovare pronti dal punto di vista nervoso e cercheremo assolutamente di fare la partita!”

La chiave:
Con due squadre ancora in pieno rodaggio, forse la partita si deciderà nel pitturato; è qua che Sassari concentra il suo gioco, sia in chiusura d’azione, sia in costruzione per gli esterni e sarà fondamentale il lavoro dei lunghi Reggiani per togliere ritmo e soluzioni balistiche agli ospiti.
Dall’altra parte del campo il precampionato di Reggio, ha messo in evidenza la vena realizzativa di Candi e Butterfield, segno di come il gioco degli esterni a disposizione di Cagnardi, sia il fulcro delle scelte offensive e di come i piccoli di Sassari dovranno dare il massimo a livello difensivo sui loro pari ruolo, anche per cercare di colmare un gap a livello fisico che premia leggermente i padroni di casa.
Dirigeranno la gara i signori Baldini, Paglialunga e Borgo, palla a due alle 17:00 con diretta su Eurosport Player.