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SUPERCOPPA LNP: Si assegna il primo trofeo della stagione oggi e domani a Bologna

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Tutto pronto per la Supercoppa LNP, giunta alla sua terza edizione, oggi in scena al Paladozza con le due semifinali. Un appuntamento buono per lanciare la nuova stagione agonistica e testare le ambizioni di alcune delle squadre meglio attrezzate per la lotta promozione. Il programma prevede la prima semifinale alle 18.30 fra la finalista degli ultimi playoff di A2, la Novipiù Casale, opposta alla De’ Longhi Treviso (semifinalista playoff 2018). Seguirà, alle 21.00, il confronto tra Bertram Tortona (vincitrice Coppa Italia di A2 2018) e i padroni di casa della Lavoropiù Bologna (semifinalista playoff 2018). Sabato, finale terzo/quarto posto alle 18.30 e finale per l’aggiudicazione del trofeo in palio alle 21.

CASALE – La finalista degli ultimi playoff ha operato un robusto restyling, ripartendo dal suo capitano Martinoni (la prossima sarà l’ottava stagione in Monferrato), i giovani della casa Denegri e Valentini, il centro Cattapan. Nel precampionato si è vista una crescita complessiva del gruppo: i rossoblu hanno perso con onore contro le corazzate di Eurolega Olimpia Milano e Darussafaka Istanbul e vinto tutti i confronti con compagini di pari categoria o di B, inclusi i derby piemontesi con Biella e Tortona. Star designata e miglior marcatore sin qui, l’ala/centro Kruize Pinkins, già perno della squadra in virtù di un atletismo sopra la media e mani morbide dentro e fuori l’area. Tinsley sta prendendo in mano la squadra, Musso sta tentando di tornare quello di due-tre stagioni fa e gli acquisti meno esperti, Cesana e Battistini (quest’ultimo in arrivo dalla B) stanno offrendo sprazzi interessanti. Outsider in Supercoppa, i piemontesi non partono di certo favoriti ma promettono battaglia, come è nel dna di una società che riparte dai giovani e da aspettative più basse di quelle dell’ultima annata, ma non ha intenzione di lasciare strada a nessuno.

TREVISO – Finita l’era-Pillastrini, Treviso riparte per il nuovo assalto alla promozione, obiettivo costante per una piazza di tale importanza, con il timone del comando affidato a Max Menetti, reduce da ottime stagioni a Reggio Emilia. Un condottiero di sicuro valore, cui è stato predisposto un roster ampio e che per la categoria ha ben poche lacune quanto a talento, fisico e varietà di risorse. Rispetto al 2017-18 sono rimasti soltanto Lombardi, Imbrò e Antonutti. Non era prevista, ma il giocatore ha scelto di andare altrove (Fortitudo Bologna), la rinuncia al playmaker Fantinelli, sostituito con l’americano Maalik Wayns, in arrivo dalla Liga ACB, dove ha vestito la maglia della Juventut Badalona (10.8 punti + 1.8 assist di media). A fianco avrà Dominez Burnett, guardia campione di Lettonia con Ventspils Riga (8.3 punti di media), sotto canestro, a colmare una lacuna della passata annata, importante l’approdo di Amedeo Tessitori, proveniente da Biella. Centro in ascesa, testato anche da Sacchetti in Nazionale di recente. Di rilievo anche l’acquisto della giovane ala Davide Alviti, classe ’96, uno dei migliori giovani del campionato 2017/18. Il precampionato ha proposto test probanti al gruppo (Trieste, Bamberg, Saratov), che deve ancora prendere una sua fisionomia ben precisa e sconta per ora gli infortuni di Uglietti e del lungodegente Tomassini: l’ex Casale dovrebbe essere disponibile non prima di dicembre/gennaio. Un successo in Supercoppa darebbe entusiasmo a un gruppo giovane e carico per la missione-promozione.

TORTONA – Con il progetto per il nuovo palasport da 5000 posti ai nastri di partenza, l’ingresso massiccio in società del main sponsor Gavio (sulla maglia campeggia il logo di una delle aziende del gruppo, la Bertram, produttrice di yacht) e una campagna acquisti mirata, basata su giocatori esperti e che non hanno bisogno di alcun rodaggio, Tortona è entrata in una nuova dimensione. Vincere subito e andare in A pare essere l’imperativo della squadra di Pansa, che ha confermato quasi tutti gli elementi migliori della scorsa stagione (tra i big, il solo Sorokas ha fatto le valigie) e ha aggiunto pezzi importante, dall’esperto Blizzard (a 38 anni uno degli uomini più decisivi dell’A2 odierna), all’ala grande Ganeto, a un uomo di lotta come Ndoja. Non è un caso che l’età media sia la più alta di tutta l’A2, il duo americano Knowles-Tuoyo ha pochi eguali nella lega e si fa francamente fatica a trovare difetti in un roster che propone tante soluzioni diverse e ha poca differenza di valore fra titolari e panchina. Solo la pressione di dover far risultato a tutti i costi e le incognite sulla tenuta dei giocatori più ‘anziani’ (Garri, Ndoja, assente per infortunio in Supercoppa, Blizzard) sembrano giocare a sfavore di Derthona, che in precampionato ha avuto qualche difficoltà (3 vinte-5 perse) e oggi parte sfavorita contro una Fortitudo Bologna con qualche certezza in più, al momento.

FORTITUDO BOLOGNA – I tormenti sono arrivati da vicende extra-campo (la querelle del main sponsor fantasma, sedata con la pronta sostituzione di un nuovo e concreto sponsor principale), per gli uomini che dovranno tentare un’altra volta l’assalto alla massima serie si è optato per un mix di continuità e trasformazione. Confermati e al centro del progetto i tre tenori del 2017/18, Rosselli-Cinciarini-Mancinelli, attorniati da Fantinelli, strappato alla diretta concorrente Treviso, Martin Leunen, da Avellino – ancora molto competitivo in A, fuori categoria per la A2 – Kenny Hasbrouck, guardia americana affidabile e buon uomo squadra, anche se forse non l’innesto ‘di grido’ che ci si sarebbe potuti aspettare in questo ruolo. Ma, appunto, le stelle sono altrove e, acciacchi permettendo (Cinciarini non ci sarà in Supercoppa, neanche Mancinelli sta benissimo) già adesso la Fortitudo si candida a squadra da battere ad Est. Ruolo che ricopre anche per la Supercoppa, dove la sua famigerata curva farà sicuramente pesare il fattore campo. Buono il ruolino di marcia nelle amichevoli, all’attivo una sola sconfitta nel derby contro la Virtus.

INFORMAZIONI GENERALI:

http://www.legapallacanestro.com/mondo-lnp/supercoppa-2018

MEDIA:

Le partite della Supercoppa LNP 2018 Old Wild West saranno trasmesse in diretta streaming su LNP TV PASS, in esclusiva per gli abbonati alla piattaforma webtv di LNP. Telecronista sarà Andrea Tedeschi, affiancato per le analisi tecniche da Lino Lardo, Marco Ramondino e Massimo Magri.

In occasione della Supercoppa 2018 sarà possibile accedere ai live dell’offerta in streaming di LNP anche dalla APP realizzata per LNP TV PASS appena messa online e scaricabile su Google Play (piattaforma Android) e APP Store (iOS). La proposta di LNP diventa così ancora più fruibile per quanti si collegano da tablet e smartphone.

Per abbonarsi: https://tvpass.legapallacanestro.com/index.php/register?lang=it

Per la prima volta, la finale della Supercoppa LNP sarà trasmessa anche su Sportitalia, partner televisivo nazionale LNP, con cui ha rinnovato l’accordo per trasmettere le gare di campionato e coppe fino al 2020. La gara che assegna il primo trofeo della stagione di LNP sarà proposta in chiaro sul canale 60 della piattaforma Digitale Terrestre; e sul canale 225 del bouquet satellitare Sky. Telecronaca di Matteo Gandini, analisi tecnica di Lino Lardo e bordocampo affidato a Carlo Ferrario. Palla a due alle 21.00 di sabato 29, prepartita dalle 20.45.