L’Olimpia è stata presentata oggi ai media, al termine dell’allenamento della mattina. Mike James e Nemanja Nedovic hanno parlato nella sala stampa della sede del club, al Mediolanum Forum.
JAMES – “Ho fiducia di sviluppare una chimica valida con Nedovic: fuori del campo andiamo d’accordo e questo aiuta, in campo sappiamo fare ambedue tante cose e avere due guardie che possono giocare con la palla in mano o senza di solito funziona. E’ difficile collocare questa squadra in un ranking di EuroLeague perché ancora non abbiamo visto giocare nessuno. CSKA e Real Madrid sono le stesse squadre ma per il resto tutti hanno perso giocatori chiave o li hanno aggiunti. Noi abbiamo le qualità per essere tra le prime otto, poi vedremo. Gioco in EuroLeague da quattro anni, non è una novità, giocando nel Panathinaikos ho scalato un gradino importante, il prossimo passo è questo: aiutare una squadra di grande tradizione con un ruolo più da leader, da giocatore che crea e coinvolge i compagni. In Italia? Vengo dalla Grecia e so cosa significhi giocare contro squadre che danno tutto contro i club di EuroLeague. Sarà così anche qui: l’importante è andare in campo con la mentalità di chi vuole dimostrare ogni giorno perché gioca l’EuroLeague. E’ importante avere due ragazzi dentro come Gudaitis e Tarczewski: le avversarie preparano le partite sapendo della loro presenza, ma io penso possano fare un ulteriore passo in avanti quest’anno”.
NEDOVIC – “Il mio obiettivo personale è migliorare anche quest’anno. Ogni estate cerco di aggiungere qualcosa al mio repertorio. Voglio farlo ancora. Sono un giocatore che può creare e coinvolgere i compagni partendo dalla posizione di guardia. Penso che il nostro obiettivo debba essere raggiungere i playoff di EuroLeague poi può succedere di tutto: Mike James è più esperto di queste partite e può confermare. Per me è stato importante crescere con Coach Joan Plaza perché venivo da una stagione particolare a Valencia e lui mi ha rilanciato, mi ha dato luce verde per creare. E’ stato decisivo. L’Italia? Non è facile giocare il giovedì a Mosca e poi magari andare in trasferta contro una squadra di bassa classifica che vuole giocare alla morte, ma siamo abbastanza esperti da poter gestire questo tipo di situazioni. La squadra mi piace: abbiamo sei guardie che possono giocare due posizioni, siamo coperti in ogni ruolo, so per esperienza quanto sia difficile andare a segnare dentro contro Gudaitis e Tarczewski. Faremo bene”.
Olimpia Preseason | Live dalla Sala Stampa
Olimpia Preseason | Live dalla Sala Stampa
Pubblicato da Olimpia Milano su Martedì 21 agosto 2018
Ufficio Stampa Olimpia Milano