Gli azzurri sconfitti nei quarti di finale per 68-79 dalla Croazia. L’Italia giocherà ora per i posti dal 5° all’8°. I migliori della serata sono stati nuovamente Tommaso Oxilia con 14 punti e Davide Moretti con 13 punti. La Croazia ha mandato cinque uomini in doppia cifra, con Toni Perkovic top scorer (14 punti) e Karlo Uljarevic creatore (7 assist); solido anche Kresimir Ljubicic, che quasi in silenzio ha sfiorato la doppia doppia. Agli azzurri sono risultate fatali due statistiche: percentuali da tre (9/24 e 37,5% contro 3/18 e 16,67%) e rimbalzi (49 contro 37 per la Croazia).
Questa mattina sulla “Stampa-Alessandria”:
Per l’Italia Under 20 di basket il ko con il punteggio di 68-79 con la Croazia non cambia i piani dal punto di vista della logistica e dei tempi di permanenza in Germania, a Chemnitz, ma purtroppo li cambia sotto l’aspetto sportivo. La differenza è infatti che ora le ultime partite degli azzurri saranno per giocarsi le posizioni dal 5° all’8° posto. Le ultime fatiche anche per Davide Denegri prima del riposo dopo una stagione iniziata
undici mesi fa. Chi conosce Denegri ha di lui un giudizio univoco: «Un bravo ragazzo che il talento l’ha saputo coltivare col sacrificio e la serietà». La pensano così al Serravalle Basket, il club dove è cresciuto: «Nel suo percorso c’è molto merito suo. Da piccolino il palazzetto dello sport di Serravalle era la sua seconda casa ma Davide ha anche la fortuna di avere una famiglia che lo ha sorretto in tutto e per tutto e un club, Casale, che ha creduto in lui», spiega Emanuele Parodi, dirigente storico del team serravallese. Stessa lunghezza donda per Claudio Barbieri, assessore comunale: «L’anno passato l’abbiamo premiato perché dà lustro al paese, se lo merita I genitori di Davide Denegri sono stati al suo fianco nell’Europeo di Germania assistendo a tutti i match, compreso quello di ieri con la Croazia: «Davide è stanco – spiega papà Mauro – perché la stagione è stata intensa ma l’impegno non è mai venuto meno. Alcuni dirigenti della Federbasket si sono complimentati per la serietà del ragazzo e ci lusinga. Nella rassegna continentale è partito forte ma poi il suo rendimento è un po’ sceso, un calo fisiologico anche se per la squadra dà sempre l’anima e si fa trovare
pronto quando è chiamato in causa. Per la nazionale questi Europei hanno già un bilancio positivo perché nell’edizione precedente abbiamo rischiato di retrocedere mentre nel 2018 siamo fra le prime 8 del continente». Con la Croazia, sotto di dieci nel primo quarto, gli azzurri hanno recuperato con una seconda frazione autoritaria e tenuto gli avversari sotto tiro nel terzo. Nell’ultimo quarto è emersa la fisicità e il talento dei croati per il 79-68 conclusivo. Nella sfida con la Croazia giocata a Chemnitz, a metà strada fra Lipsia e Dresda, Mauro e Vittoria Denegri erano sugli spalti a incitare la nazionale ma al termine sono dovuti rientrare in Italia perdendo il prosieguo della kermesse mentre Davide tornerà in Italia a Torino lunedì mattina. Chi aspetta a braccia aperte Davide è la Junior Casale, la sua squadra di appartenenza che sa di avere in casa un talento cristallino su cui investire molto nel prossimo anno. «Davide è stanco, dal 17 agosto 2017 a oggi non si è mai fermato e merita un periodo di riposo. Per il prossimo anno la società crede molto in lui che è Under con l’esperienza di un elemento maturo».