Roma dopo ben 5 vittorie consecutive smette di sognare e torna sulla terra a causa del gancio in pieno volto rifilatole da una splendida Varese che invece consolida il primato avendo ora ben 4 punti di vantaggio su Sassari.
Ecco numeri e curiosità di Varese-Roma (81-58), tutto rigorasamente in CountDown.
10 i punti segnati da Roma nel terzo quarto, frazione nella quale Varese riesce a fare il vuoto grazie ad una difesa asfissiante. Sono solo Datome (6 punti) e Taylor (4) a trovare la via del canestro e saranno ben 7 (contro le 2 varesine) le palle perse.
9 sono i punti e i rimbalzi di Achille Polonara. Sfiora la seconda doppia-doppia stagionale e lo fa proprio contro una “big” del campionato, a dimostrazione della sua crescita esponenziale.
8 sono i punti di Sakota e Talts. Si può dire che la vittoria della capolista sia da ascrivere (anche) alla grande prestazione dei “gregari”. Buon segno per Vitucci in vista dei playoff, nei quali soprattutto i rincalzi saranno fondamentali viste le poche giornate di sosta.
7 i minuti di Cerella nei quali l’italo-argentino segna anche 4 punti. I tifosi sperano nel suo completo recupero perchè il Cerella visto a Teramo l’anno scorso farebbe fare un ulteriore salto di qualità alla truppa biancorossa.
6 sono gli assists di Mike Green. In una serata in cui non sfodera una prestazione offensiva di prim’ordine (1/6 da due e 8 punti) aiuta comunque i suoi compagni a trovare la via del canestro.
5 sono i punti di Dunston che replica la non eccezionale performance dell’andata. Il centro americano in sole 4 partite fino ad ora non è andato in doppia cifra, due di queste sono contro Roma.
4 sono i punti di vantaggio di Varese su Sassari, seconda (34 a 30). Le battute d’arresto dei sardi (3 sconfitte in 4 partite, unica vittoria proprio con la Cimberio) hanno consentito di allungare sulla concorrenza e ora chiudere la regular season in testa alla classifica non è più utopia.
3 sono gli assists di squadra di Roma. Nessun altro numero può fotografare meglio la disfatta in terra lombarda.
2 sono i lunghi usciti dalla panchina di Roma e che hanno messo insieme la miserie di 0 punti con 0/4 al tiro e -3 di valutazione. Parliamo di Czyz e Lorant che non riescono a dare il giusto ricambio ai titolari Lawal e Jones, tra l’altro neanche loro in grande giornata.
1 come il numero di sconfitte di Roma nelle ultime 6. La Virtus infatti era reduce da ben 5 vittorie consecutive che aveva spinto i più ottimisti a credere addiritura nel primato. Niente di tutto questo perchè Varese zittisce gli ospiti e con autorevolezza consolida il primato.
0 come lo 0/5 da tre di Datome. Il resto dei compagni non fa molto meglio (Roma chiuderà con un rivedibile 4/23 dall’arco) ma il capitano giallorosso rimedia mettendo comunque 19 punti con 7/10 da due e provando a guidare i suoi nei momenti più difficili. Tutto però risulterà vano.
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