Se l’idea era quella di aprire una serie vincente a spese di una Siena alle corde, non poteva esserci risveglio peggiore. La Lenovo Cantù crolla sul legno del PalaEstra, sconfitta 73-66 da una Mens Sana che spezza la striscia di 6 sconfitte tra campionato ed Eurolega. La partita dura lo spazio di 5′, prima che la difesa di Banchi tolga ossigeno all’attacco biancoblu e, dall’altra parte, l’attacco dal pick’n’roll faccia a fette la difesa canturina.
Il punteggio non dice del dominio degli uomini di Banchi, che toccano il + 31 nel terzo quarto e colpevoli solo di un poco di sufficienza quando gli avversari tentano l’impresa disperata. Contrariamente a quanto auspicava Trinchieri, la sua squadra si disunisce del tutto quando inizia a grandinare, mentre i Verdi ritrovano la propria mentalità di gruppo sui due lati del campo. Siena domina il pitturato con l’ex di giornata Ben Ortner (15 e 7 rimbalzi), che spacca la partita con un 2° quarto da dominatore insieme ad un Moss da 17 con 4/7 da tre e una puntualità svizzera sugli aiuti a centro area. Brown (24 e 4 assist) è il motore della macchina toscana, uscendo vincente dallo scontro con le point guard canturine: Tabu (0/3 al tiro e 4 assist) chiude con la virgola, Smith (5, 1/6 dal campo con 6 rimb e 4 ass) non entra mai in partita, salvo nell’assalto all’arma bianca dell’ultimo quarto, che ricorda il quarto di finale di Coppa Italia perso con Roma. Ma dietro la lavagna finiscono tutti: Aradori, innervosito dalla marcatura fisica chiesta da Banchi, chiude senza punti a referto, Tyus e Cusin non trovano modo di arginare i lunghi senesi, anche Mazzarino torna sulla terra. Leunen (17, 4/5 da tre) è l’ultimo ad arrendersi, ma, come un Brooks (10 e 6 rimb) pesce fuor d’acqua per 30’, trova buona parte del bottino nella rimonta finale. Si salvano il Mancio (10 e 2 assist), efficace nel muovere palla all’inizio e Scekic (9 e 3 rimb), il centro più efficace per Lenovo, ma non basta contro una Siena che ha di più anche dal pino con un ottimo Rasic (7 e 5 assist) quando si fa male Hackett.
In cronaca. Trinchieri parte con 3 lunghi in frontline, Leunen, Tyus e Mancinelli che prende Moss. Il Mancio ripaga con l’inizio brillante, segnando e pescando due falli di Kangur. Siena risponde con Hackett nei 5, con la missione di braccare Aradori, duello che fa scintille fino alla scavigliata dell’ex USC. Banchi trova linfa dalle iniziative di Brown, la Mens Sana va più facile al ferro e dopo l’avvio equilibrato, la tripla dell’ex Oldenburg apre il primo break che porta al 18-11 alla prima sirena.
Il buon lavoro in vernice di Ortner spinge la Montepaschi al vantaggio in doppia cifra. La panchina di Cantù risponde poco e la difesa sul pick’n’roll imbarca acqua, tanto che Trinchieri si rivolge a Scekic. Il serbo dà qualcosa ma l’austriaco è incontenibile (15 nel 2° quarto per lui) su due lati del campo e Siena vola via. Le triple di Janning, Brown e Moss scrivono il + 20 a 2′ dal riposo lungo, margine ritoccato all’insù dal 2+1 di Ortner per il 46-21 dopo 20′.
I Verdi aprono la ripresa a suon di canestri, Kangur e Moss combinano per il + 31 dopo 3′. Cantù prova a salvare la faccia, Cusin mette 3 centri in fila, ma di là i biancoblu hanno perso del tutto la concentrazione e alla terza sirena lo score dice 64-41.
Lenovo aggredisce la partita nel quarto di coda, con i toscani che si fermano a rimirare il tabellone. L’antisportivo di Ortner, la tripla di Brooks e le iniziative di Smith costruiscono il 12-0 per il 64-53. Risponde Brown, ma Leunen due volte da tre e Mazzarino fanno – 5. La Montepaschi è sulle ginocchia, ma Cantù attacca male quando ha la palla per tornare ad un solo possesso di distanza, Moss con la tripla dall’angolo e Brown che va al ferro scrivono la parola fine. Se Siena può intravedere la luce in fondo al tunnel e ritrovare serenità in vista delle decisive ultime due giornate di Eurolega, Cantù torna a lavorare sulle proprie mancanze, stasera forse più mentali, alla ricerca della quadratura del cerchio di un assetto tecnico definitivo.
Montepaschi Siena-Lenovo Cantù 73-66 (18-11, 46-21, 64-41)
Montepaschi Siena: Brown 24, Eze 2, Carraretto, Rasic 7, Kangur 3, Sanikidze 2, Ress ne, Ortner 15, Lechthaler ne, Janning 3, Hackett, Moss 17. All. Banchi
Lenovo Cantù: Abass ne, Scekic 9, Smith 5, Leunen 17, Mazzarino 4, Casella ne, Brooks 10, Tyus 3, Tabu, Aradori, Cusin 8, Mancinelli 10. All. Trinchieri
Stefano Mocerino
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