La capolista Sassari incontra la rinnovata Cremona; al PalaRadi oggi coach Gresta inizia il suo girone di ritorno da capoallenatore, Sacchetti dovrà invece gestire le forze della sua squadra a causa dell’infortunio di Travis Diener.
Dinamo vs Vanoli non è una gara come tutte le altre, Sassari e Cremona si sono scambiate nel corso degli anni gioie e dolori, con il publico Sassari che salutò nel parquet di casa l’ascesa dell’allora Soresina in LegaA e, il pubblico Cremonese che salutò il primo storico approdo ai PlayOff dei Sardi da esordienti nel massimo campionato. Per chi conosce la storia di queste due società, questa gara non è come tutte le altre e viene vissuta comunque con uno spirito particolare.
Come arriva Sassari:
Il cronometro sta esaurendo il suo lavoro, la partita è in equilibrio e la Dinamo cosa fa? Vince! Questa è la sintesi in una riga della partita equilibratissima e bellissima contro Varese che ha visto la Dinamo vincere e raggiungere il primo posto per il coefficiente canestri a scapito, proprio della stessa Cimberio; questo naturalmente ha portato una ventata di allegria all’interno del gruppo, che si appresta a difendere il primato nonostante un calendario tosto; nel mezzo della settimana il rinnovo di Matteo Boccolini, il preparatore atletico, sino al 2018, per confermare la bontà di un progetto a lunga scadenza; ma non solo, la Dinamo si è confermata fonte di gioia e aggregazione sociale, con la società del presidente Sardara, che ha raccolto con piacere l’invito alla visita della comunità S’Aspru, al fine di far passare una giornata speciale ai ragazzi di padre Salvatore Murittu.
Non solo note liete però, la settimana biancoblu è stata condizionata dall’aggravarsi delle condizioni di Travis Diener, niente di grave per lui, ma il fastidio procurato dall’ematoma alla gamba che ha costretto il n°12 a giocare una partita a mezzo servizio contro Varese, è aumentato e ha costretto Sacchetti a fare a meno di lui negli ultimi allenamenti e a sperare in un miracolo per il suo recupero.
Per tutti i tifosi Cremonesi e non, la Dinamo in collaborazione con la regione Sardegna, ha lanciato il concorso TI ASPETTIAMO in SARDEGNA, che regalerà ad un fortunato vincitore, NON RESIDENTE NELL’ISOLA, un weekend per due persone al Geovillage di Olbia, in occasione del trofeo internazionale di Sardegna, in cui la stessa Dinamo parteciperà con altre 3 squadre internazionali; i dettagli del concorso sono presenti nel sito www.tiaspettiamoinsardegna.com che sarà online dalla mezzanotte di oggi. La Dinamo porterà con se all’interno del PalaRadi alcune cartoline illustrative dell’iniziativa, da parte di BasketItaly.it un sincero in bocca al lupo ai partecipanti che potrebbero godere di un week end estivo in una delle migliori località turistiche.
Come arriva Cremona:
Coach Gresta ha completato il “suo” girone di andata da capo allenatore, esordì proprio a Sassari, conquistando la vittoria nel derby Lombardo contro l’Olimpia. Ventata di gioia quindi in casa Vanoli, che con questa vittoria e la sconfitta di Pesaro ha messo un bel +6 sulle zone profonde della classifica, non solo, si inizia anche a pensare ad un sogno chiamato PlayOff, condizionati però dagli scontri diretti persi con Caserta e dal difficile prossimo impegno al Taliercio contro Venezia (+4 all’andata e delirio Gresta).
Dal punto di vista della salute, va tutto a gonfie vele e nonostante un momento un po’ appannato da parte di Harris, la grande prova di Chase e la forma di Vitali hanno portato tanta fiducia all’interno del gruppo.
La partita:
All’inizio dell’anno Cremona, che ha vinto un trofeo di precampionato proprio a Sassari, puntava molto sul rendimento degli esterni, con Harris e Jackson protagonisti; oggi sono invece i mezzi pesanti a portare fieno in cascina, con Peric protagonista e Stipanovic secondo miglior rimbalzista della Lega; questa potrà essere proprio una delle chiavi della partita, con Sassari che ha spesso sofferto il fisico degli avversari; Easley sarà dunque chiamato ad una prova di maturità e a ritrovare lo smalto dei tempi migliroi, cercando con la sua velocità di gioco, come indicato dallo stesso Sacchetti in conferenza stampa, di mettere in crisi il n°31 Cremonese. Ignerski dovrà fare lo stesso contro il rivale Croato, con il quale condivide delle caratteristiche fisiche, ma dal quale si differenzia nelle modalità di gioco; più perimetrale il Polacco, più uomo d’area il n° 10 della Vanoli; una chiave della partita sarà proprio quella di poter variare le loro scelte, con Ignerski che potrebbe attaccare di più l’area e Peric che dovrà invece sforzarsi di seguire il diretto avversario anche fuori dai 6.75. Come già visto altre volte da parte del Banco di Sardegna, se Cremona riuscisse a prevalere sul piano fisico, Sacchetti potrebbe cercare di escludere gli uomini di peso avversari, abbassando il quintetto senza utilizzare un vero centro, costringendo di conseguenza, la squadra avversaria ad adattarsi.
Le possibilità di sfruttare un quintetto da corsa però, per Sassari saranno legate alla presenza o meno di Travis Diener, che dipenderà da un “miracolo”; una sua assenza lascerebbe spazio a Pinton, play più ragionatore che istintivo, ma capace comunque di grandi prestazioni quando è stato chiamato ad assumersi minutaggi più importanti, non è da escludere che Sacchetti possa sfruttare le doti in regia di Drake Diener e far partire in quintetto Devecchi, cercando di sfruttare le sue doti difensive dal primo minuto. Sarà quindi una bella battaglia fra gli esterni delle due squadre, con Cremona che potrebbe sfruttare l’ottimo momento di Chase; in questo versante un ago della bilancia sarà rappresentato da Bootsy Eterno Thornton, match winner contro Varese nell’ultima di campionato; che potrebbe rappresentare una vera spina nel fianco per i Lombardi, data la sua capacità di giocare in post basso; anche se l’assenza del suo miglior passatore, potrebbe costringerlo a prendere diverse iniziative personali.
In una partita in cui Sassari sarà limitata nelle idee, ma aumenterà il suo valore difensivo, Cremona per avere ragione della capolista, dovrà sfruttare al massimo il proprio impatto fisico, cercando di reggere soprattutto nei momenti in cui la Dinamo, si affiderà con continuità al tiro dalla lunga distanza. Gli uomini delle panchine dovranno offrire un contributo sostanzioso e molto dipenderà, da come i due coach cercheranno vicendevolmente di far adattare la squadra avversaria; per Cremona servirà particolare attenzione su Manuel Vanuzzo, capitano biancoblu, che nei momenti più importanti delle gare, è sempre stata una prima scelta per Sacchetti, abilissimo nel pick and pop con il quale collezziona diversi tiri dalla lunga distanza, ultimamente gioca da 5, per non offrire punti di riferimento agli avversari; dall’altra parte del campo occhio a Vitali, che forse paradossalmente, vorrebbe Travis Diener in marcatura per sfruttare il fisico superiore, di ben altro parere naturalmente tutti i tifosi e giocatori della Vanoli.
Appuntamento alle 18.15 al PalaRadi di Cremona di Domenica 24 Marzo, dirigeranno la gara i signori Sabetta, Giansanti e Borgioni, diretta TV, solo in ambito locale, per i tifosi della Dinamo sulla rete Videolina, la Vanoli ospita la capolista.
SASSARI per essere l’unica padrona del campionato
CREMONA per scoprirsi una grande
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