Non è ancora ufficiale, lo renderà forse la The Flexx Pistoia Basket con un comunicato che certificherà il suo saluto, ma le strade di Vincenzo Esposito e Pistoia si possono dire divise.
«La settimana prossima andranno avanti i colloqui con 4 squadre fra Italia e all’estero e saprete quella che sarà la mia destinazione. Di sicuro sono pressoché nulle le chance di rimanere a Pistoia». Queste le parole del coach casertano a Il Tirreno edizione Pistoia nella festa dei saluti al PalaCarrara.
Dopo tre stagioni piene di successi, le prime due, e con la salvezza raggiunta in quest’ultima si chiude il ciclo di “El Diablo” in via Fermi che gli ha portato in dote anche il titolo di miglior allenatore dell’anno soltanto 12 mesi fa.
«Da Pistoia ho ricevuto tantissimo – prosegue Esposito – ma penso che oramai si sia chiuso un ciclo dal punto di vista tecnico. Ho fatto delle buonissime cose ed anche in questa stagione ne siamo venuti fuori in maniera dignitosa però adesso si è chiuso un capitolo importante e c’è da guardare altrove. Ancora non posso sapere il giorno preciso in cui ci sarà la mia nuova destinazione ma comunque sarà questione di una settimana al massimo e, quando hai queste sensazioni, è anche opportuno valutare serenamente quando ci sono da trovare nuovi stimoli, ripeto, prettamente tecnici e non per incompatibilità con l’ambiente. Devo ovviamente valutare le condizioni migliori per me e per la mia famiglia, però di sicuro chi ci sarà sa di poter avere una squadra in Serie A e che la competizione sarà ancora più dura di quella appena conclusa».
«Durante la stagione più volte ho detto che se c’era una persona che poteva tirar fuori la squadra dalle sabbie mobili ero io – conclude coach Vincenzo Esposito – non sono presuntuoso ma alla fine ho avuto ragione. Il rimpianto più grosso? Sicuramente la notizia di Gordon che si ritirava»