Reggio Emilia, Menetti: «Siamo stati un gruppo fenomenale, giusto lasciarci in questo modo»
In sala stampa, dopo il grande successo nel derby con la Virtus, il trainer reggiano Massimiliano Menetti ha dedicato l’ultima vittoria della stagione a tutto il gruppo e in modo particolare a due figure che con ieri sera hanno chiuso la loro avventura nel club di patron Landi.
«Negli ultimi anni la Pallacanestro Reggiana ha dimostrato una crescita nella mentalità che va al di là dei singoli risultati – ha spiegato Menetti – Oggi (ieri, ndr) per l’ennesima volta siamo riusciti a disputare una partita fantastica con dei giocatori che si reggevano a malapena in piedi. I ragazzi volevano regalarsi un’ultima soddisfazione prima dei saluti finali: siamo stati un gruppo fenomenale che ha raggiunto il più alto livello della nostra storia entrando nella top 20 europea, questo è bene ricordarlo. Non ho parole per descrivere il tipo di match che abbiamo disputato, di certo non dimenticherò mai questa squadra e questa serata per tutti i significati che ha portato. Si è concluso un film iniziato esattamente 7 anni fa con la salvezza conquistata all’ultima giornata contro Veroli in A2».
«La mia dedica personale va ad Alessandro Dalla Salda perché se ne va un pezzo importante di questa società – ha proseguito con un filo di voce coach Menetti – Vincere era la maniera giusta per salutarlo poiché ha contribuito in maniera decisiva alla mia crescita come uomo e professionista e penso di poterlo ringraziare anche a nome di tutti i ragazzi e della società. A questa serata aggiungiamo anche la grande uscita di Amedeo Della Valle: è stato con noi per cinque anni fantastici e molto intensi, siamo cresciuti insieme a lui ed ora è una grande soddisfazione vederlo approdare in EuroLega».
Parlando dei singoli non si può non esaltare la maestosa prova di Reynolds (36 punti, 52 di valutazione): «Va riconosciuto il merito alla società e in particolare a Frosini che è andato a pescare un giocatore in Legadue da Recanati ultima in classifica. Jalen ha grandi potenzialità, oggi (ieri, ndr) i suoi compagni lo hanno colpito al cuore per fargli fare questo genere di partita. Quando decide di giocare, fornisce prestazioni di altissimo livello». Nel futuro di Reggio Emilia ci saranno ancora i giovani: «Ripartiremo da Candi e De Vico senza dimenticarci di Mussini che sta facendo molto bene a Trieste». Bocca cucita sul futuro: «Difficile dare ora un voto alla stagione e parlare del mio futuro, il momento dei bilanci arriverà più avanti. Adesso vogliamo vivere questo momento fino a quando non saluteremo la città venerdì».